giovedì 16 maggio 2013
Estimi catastali: prima udienza di merito innanzi alla Sezione 4 della Commissione Tributaria Provinciale di Lecce
Prima udienza di merito innanzi alla Sezione 4 della Commissione Tributaria Provinciale di Lecce sui ricorsi avverso gli avvisi di accertamento sugli estimi catastali.
Un aula d’udienza affollata come mai non si era visto in un’aula di commissione tributaria, quella odierna innanzi alla quarta sezione della Commissione Tributaria Provinciale di Lecce, dove avvocati e cittadini hanno voluto assistere alla discussione del merito delle prime cause avverso gli avvisi di accertamento catastali notificati dall’Agenzia del Territorio di Lecce in tema di rilassamento degli estimi catastali su input dell’amministrazione comunale.
Innanzi ai giudici tributari dott. Oronzo De Pascalis in qualità di Presidente della IV sezione, avv. Antonio Cordella e Prof. Francesco De Blasi, relatori, sono stati discussi nel merito per oltre due ore e mezza i primi quattro ricorsi presentati da contribuenti assistiti dall’avv. Maurizio Villani, mentre a sostenere le tesi dell’Agenzia del Territorio erano presenti due dirigenti di cui uno, il responsabile regionale della P.A., venuto direttamente da Bari.
La partecipazione di contribuenti e avvocati ha riempito la stanza dove si è tenuta l’udienza tant’è che a momenti non riusciva a contenere i numerosi presenti rimasti quasi tutti in piedi.
Al termine dell’esposizione l’avvocato Villani ha chiesto l’annullamento degli avvisi per inesistenza assoluta di motivazione degli atti, con esplicita richiesta di condanna alle spese a carico dell’amministrazione resistente la quale, ovviamente, ha insistito per il rigetto dei ricorsi.
Ora si resta in attesa delle prime sentenze, fa presente Giovanni D’Agata presidente e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, per le quali un’intera invita collettività è interessata giacché è la prima volta che quasi la totalità dei contribuenti proprietari d’immobili di una città capoluogo di provincia vengono colpiti da avvisi di accertamento, tant’è che anche la stampa nazionale ne ha dato risalto.
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