martedì 18 dicembre 2018
Texas, lascia bimbe in auto di notte: condannata a 40 anni di prigione.
Texas, lascia bimbe in auto di notte: condannata a 40 anni di prigione. La madre, Amanda Hawkins abbandonò le figlie, poi decedute, in auto a una temperatura di 40°, per andare a fare baldoria con gli amici
Orrore in Texas, dove una madre è stata condannata a 40 anni di carcere per aver lasciato le sue due bimbe di uno e due anni chiuse in una macchina per tutta la notte e parte della mattina, con temperature intorno ai 40 gradi, mentre lei era a far baldoria con gli amici. Le bambine, portate in ospedale in condizioni disperate, sono morte poco dopo. I fatti risalgono al 6 giugno 2017. Quel giorno, alle 21, la texana, all'epoca 19enne, per fumare marijuana e divertirsi con gli amici, ha abbandonato le piccole Addyson e Brynn Brynn, di un anno, e Addyson, 2 anni, che sono rimaste chiuse in macchina per 15 o 18 ore mentre la temperatura nella Hill Country raggiungeva i 40 gradi. Non è tornata fino al mezzogiorno del giorno successivo. Le due bambine sono state trovate in uno stato drammatico. Per paura di essere messa in prigione, Amanda non ha portato le figlie all'ospedale, riporta l’Hill Country Breaking News. Ha cercato di rianimarle facendo loro un bagno nell’ acqua fredda. Alla fine le ha portate in un centro medico due ore dopo. Gli agenti, invece, hanno scoperto che la madre le aveva lasciate intenzionalmente in auto durante la notte e parte della mattina mentre lei era ad una festa con degli amici. Qualcuno ha sentito le bimbe piangere e ha detto ad Amanda di portarle all'interno dell'abitazione, ma lei ha risposto: "Va bene così, piangono perché vogliono dormire". A settembre, tuttavia, Hawkins si è dichiarata colpevole di due capi d'accusa per abbandono che causa un imminente pericolo o morte di un minore, oltre a lesioni e menomazioni fisiche o mentali. Basta a queste tragedie, commenta Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, che sono sicuramente evitabili con la semplice attenzione di prendersi cura dei propri figli e nipoti.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento