mercoledì 29 settembre 2021

Lo “Sportello dei Diritti” per una globale protezione dei lavoratori dalle malattie professionali e dei cittadini dai tumori “ambientali”

. Trascurati per decenni i settori dei tumori professionali, delle malattie da postura e della colonna: uno staff di medici esperti e di avvocati nel campo specifico per la tutela dei diritti dei lavoratori vittime delle malattie professionali Da quando, nel 1997, la Commissione del Senato “Smuraglia” spronò INAIL ad approfondire il settore molto trascurato delle malattie da postura e della colonna vertebrale e dei tumori professionali, segnale anche dei tumori ambientali della popolazione generale, abbiamo assistito al fenomeno, atteso, dell’aumento delle denunce – ed anche riconoscimento – di tali casistiche. La non conoscenza dei tumori professionali, delle patologie della colonna vertebrale a causa delle vibrazioni, ha però determinato gravi ingiustizie a danno dei lavoratori e della popolazione generale. Ecco perché, per tutte le malattie professionali e per i tumori professionali e ambientali stante la carenza di tutela, lo staff dello “Sportello dei Diritti”, formato da medici esperti in questo campo particolare, avvocati e tecnici con elevata professionalità specifica s’impegna ad una difesa ad oltranza dei diritti dei lavoratori e dei cittadini, su tutto il territorio nazionale. Contro il mancato riconoscimento di tutte le patologie professionali e per la tutela delle vittime del lavoro e dell’inquinamento ambientale abbiamo deciso di garantire una difesa efficace, totale e con assoluta fedeltà in ogni angolo del Paese. Ciascuno dei nostri esperti, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, associazione da anni già impegna nella tutela dei diritti di tutti a 360°, si metterà a fianco di lavoratori affetti da malattie professionali, anche di grande complessità, e da tumori professionali, delle loro famiglie e dei cittadini più in generale sia a livello stragiudiziale che in giudizio per il riconoscimento di sacrosanti diritti troppo spesso trascurati ed umiliati. I nostri contatti sono sempre reperibili sul nostro sito www.sportellodeidiritti.org.

Nessun commento: