sabato 16 giugno 2018
Germania: E. coli in sette prodotti IGLO. Lo segnala l'Ufficio federale della sicurezza alimentare tedesco. Il richiamo non riguarda il mercato italiano
Germania: E. coli in sette prodotti IGLO. Lo segnala l'Ufficio federale della sicurezza alimentare tedesco. Il richiamo non riguarda il mercato italiano
Alcune confezioni di insalata e erbe aromatiche surgelate (prodotte della società IGLO Germania che opera in Italia con il brand Findus), sono state ritirate dal mercato tedesco, a titolo precauzionale, a causa del ritrovamento di E. coli. La comunicazione è stata diffusa tramite il sito ufficiale dell’azienda, che si è scusata per l’inconveniente e ha sottolineato le ragioni preventive alla base di tale comunicato, finalizzato a proteggere il consumatore. Nello specifico si tratta di 7 prodotti surgelati senza distinzione della data di scadenza: Iglo prezzemolo 40g, 8-erbe 50g, erbe del giardino 40g, erbe insalata 50 g, erbe di Provenza 50g, erbe italiane 50g e zuppa di verdure 70g. Nel sito sono descritti anche gli eventuali effetti che potrebbero derivare dalla consumazione dei prodotti verosimilmente contaminati. Dissenteria (diarrea con tracce di sangue), insufficienza renale: questi i sintomi più comuni collegati alla Escherichia Coli. In rari casi potrebbero verificarsi conseguenze più severe nei bambini, negli anziani e negli individui con un sistema immunitario debole. IGLO Germania ha avvertito i clienti invitandoli a non consumare i prodotti in quanto probabilmente contaminati dalla E. coli e a restituirli il prima possibile. La comunicazione è stata diramata anche dalle autorità sanitarie tedesche che hanno deciso il ritiro immediato dagli scaffali dei supermercati. L’allerta è stata lanciata dalla Germania attraverso il Sistema rapido di allerta europeo alimenti (RASFF) riportata dal portale del governo tedesco su Lebensmittelwarnung.de. L'Italia non è interessata dal richiamo. Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” rilanciando l’allerta riportata dal portale del governo tedesco su Lebensmittelwarnung.de, invita i cittadini italiani che si recano per motivi turistici o che vivono in Germania a prestare la massima attenzione astenendosi dall’acquisto dei prodotti interessati dalla contaminazione dal batterio killer.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento