venerdì 15 gennaio 2021

Aifa ritira farmaco antidepressivo dalle farmacie

Aifa ritira farmaco antidepressivo dalle farmacie L’Agenzia Italiana del Farmaco ha disposto, con apposito provvedimento, il divieto di utilizzo di un medicinale antidepressivo, la CITALOPRAM della ditta HEXAL SPA. Il divieto di utilizzo è stato disposto a seguito delle analisi condotte nell’ambito del programma annuale di controllo della composizione dei medicinali per l’anno 2019, visto il parere non favorevole espresso dall’Istituto Superiore di Sanità. Nello specifico, il divieto riguarda il lotto n. A1904 con scadenza 03/2021 della CITALOPRAM HEXAL AG 40 mg/ml gocce orali soluzione, AIC 036662017. La CITALOPRAM è utilizzato nelle sindromi depressive endogene e prevenzione delle ricadute e delle ricorrenze. Disturbi d'ansia con crisi di panico, con o senza agorafobia. A tutela della salute pubblica e per la sicurezza dei pazienti, in via precauzionale, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, AIFA il 15 gennaio ha emanato con una circolare raccomandazioni a tutte le strutture sanitarie e a tutti gli operatori sanitari operanti sul territorio Italiano di prontamente isolare, o comunque rendere indisponibili all’utilizzo tale lotto fino al richiamo. Il divieto di utilizzo dei lotti del medicinale CITALOPRAM HEXAL è disposto, in attesa del completamento delle indagini da parte dell’Istituto Superiore di Sanità.

CTP di Lecce: annullato avviso di accertamento Tari di oltre 200mila euro ad un noto albergo di Gallipoli

Commissione Tributaria Provinciale di Lecce: annullato avviso di accertamento Tari di oltre 200mila euro ad un noto albergo di Gallipoli. Disparità di trattamento tra tariffa per utenze domestiche e quelle delle attività produttive Un’interessante sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Lecce – Sez. 1 – depositata il 12 gennaio in accoglimento delle eccezioni di diritto e di merito dell’avvocato Maurizio Villani, ha accolto parzialmente il ricorso avverso l’avviso di accertamento TARI 2018 del Comune di Gallipoli di € 227.959, notificato ad un noto albergo di Gallipoli. In sostanza, la Commissione ha disapplicato la Delibera del Comune di Gallipoli per l’applicazione della TARI per l’anno 2018 perché, nel ripartire i costi tra le utenze domestiche e quelle produttive, non ha rispettato criteri razionali al fine di garantire un’idonea copertura dei costi reali del servizio e non un’atipica forma di prelievo sul reddito o sul patrimonio. Infatti, il Comune di Gallipoli per la TARI 2018 (ma lo stesso principio si può estendere agli altri anni), contravvenendo a quanto suddetto, del tutto illegittimamente ed arbitrariamente ha ritenuto, ai fini della ripartizione dei costi del servizio, di dover applicare alle utenze domestiche una tariffa pari al 57% ed alle attività produttive una tariffa pari al 43%. La scelta del Comune sulla ripartizione in quelle percentuali indicate appare immotivata e quindi illegittima, non il frutto di un esercizio razionale della discrezionalità tecnica, bensì il frutto di un apodittico e non giustificato esercizio di discrezionalità amministrativa. In sostanza, il Comune di Gallipoli non ha esposto una esauriente indicazione delle ragioni obiettive di carattere tecnico che sorreggano, nel rispetto del principio di proporzionalità, la scelta di differenziare, all’interno della stessa categoria legale e con margini di scostamento rilevantissimi, le aliquote relative alle diverse tipologie di immobili. I giudici tributari hanno censurato il comportamento del Comune di Gallipoli e hanno accolto parzialmente il ricorso della società ed hanno ridimensionato le richieste del Comune di Gallipoli nel senso di porre a carico delle utenze non domestiche, come l’albergo, una percentuale pari al 25,11% dei costi TARI e non del 43% come in un primo momento accertato. Insomma, per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, un significativo precedente in materia che riequilibra il rapporto tra ente impositore e contribuente verso più equi criteri di tassazione.

giovedì 14 gennaio 2021

Frammenti di plastica nel kebab di pollo a marchio Conad.

Frammenti di plastica nel kebab di pollo a marchio Conad. Allerta del Ministero della Salute Il Ministero della Salute ha pubblicato l’avviso di richiamo precauzionale di un lotto di kebab di pollo a marchio Conad per la possibile presenza di frammenti di plastica,rilevata in seguito di un autocontrollo del fornitore. Il prodotto in questione è venduto in vaschette da 350 grammi e appartengono al lotto 8574274 con la data di scadenza 22/01/2021. Il kebab di pollo richiamato è stato prodotto per Conad Soc. Coop. da Agricola Tre Valli Soc. Coop. nello stabilimento di via Speranza 7 a Santa Maria di Zevio, in provincia di Verona. A scopo precauzionale, Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda di non consumare il prodotto con il numero di lotto segnalato e restituirlo al punto vendita d’acquisto per la sostituzione. Si ricorda che l’autorità, in questo caso il Ministero della Sanità, può anche stabilire la revoca del ritiro e del richiamo dei prodotti.

Frammenti di vetro nel sugo alle verdure biologico a marchio Carrefour Bio

Frammenti di vetro nel sugo alle verdure biologico a marchio Carrefour Bio. Allerta del Ministero della Salute Il Ministero della Salute ha pubblicato l’avviso di richiamo di alcune confezioni di sugo alle verdure biologico a marchio Carrefour Bio per la possibile presenza di frammenti di vetro. Il prodotto in questione è stato distribuito in vasetti di vetro da 350 grammi, con il termine minimo di conservazione (Tmc) 26/10/2022 e i lotti corrispondenti alle ore di produzione comprese tra 13:20 e 13:40. Il sugo alle verdure richiamato è stato prodotto per GS Spa da Arc en Ciel Soc. Agr. Coop. nello stabilimento di via Roma 108 a Cafasse, nella città metropolitana di Torino. Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, a scopo precauzionale, raccomanda ai clienti di non consumare il prodotto oggetto del richiamo e di restituirlo al punto vendita d’acquisto. Si ricorda che l’autorità, in questo caso il Ministero della Sanità, può anche stabilire la revoca del ritiro e del richiamo dei prodotti.

Crema corpo ritirata a scopo precauzionale da farmacie e parafarmacie. Ecco il lotto

Crema corpo ritirata a scopo precauzionale da farmacie e parafarmacie. Ecco il lotto La ditta Futura Srl, con propria e-mail pervenuta in data 12 gennaio 2021, ha comunicato il ritiro precauzionale dal commercio, del lotto n. L71 del parafarmaco per uso umano CADEL CREMA 30ML – cod. 925040141. Al momento, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, non sono state rese note le motivazioni che hanno determinato il ritiro.

mercoledì 13 gennaio 2021

Immunità. Studi definiscono le tre sostanze che la stimolano

Immunità. Studi definiscono le tre sostanze che la stimolano Nell’ultimo periodo si parla tanto d’immunità dell’organismo verso i fattori aggressivi esterni ed, in particolare, le infezioni. Su tutte quelle da coronavirus. È interessante, a tal proposito, quanto dichiarato da una professoressa associata presso il dipartimento di Dietologia e Nutrizione dell'università della Florida, Cristina Palacios, che ha cercato di chiarire quali vitamine e minerali sono più efficaci per rafforzare le nostre difese immunitarie. Da quanto dichiarato emergono alcune conferme che per Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, seppur già note meritano di essere ricordate in questo singolare periodo della nostra storia. Innanzitutto ha evidenziato l'importanza della vitamina C, necessaria ai globuli bianchi per aiutare a combattere le infezioni. E, quindi, ha consigliato di mangiare arance, pompelmi, fragole, pomodori e mirtilli rossi. L’esperta ha, peraltro, sottolineato che bassi livelli di vitamina D sono legati all'aumentato rischio di malattie respiratorie negli adulti e nei bambini. Ha consigliato di prendere un integratore di vitamina D3 e di verificare con un medico il dosaggio richiesto. Anche lo zinco è fondamentale per il normale sviluppo e funzionamento delle cellule responsabili del funzionamento del sistema immunitario, ha detto. Infine, ha aggiunto che una buona concentrazione di zinco nell'organismo può inibire la replicazione di virus come il poliovirus e il coronavirus.

Frammenti plastici nel pollo: AIA richiama KEBAB DI POLLO. Ecco lotto e info.

Frammenti plastici nel pollo: AIA richiama KEBAB DI POLLO. Ecco lotto e info. Con un avviso sul suo sito internet, Aia, oggi ha richiamato volontariamente KEBAB DI POLLO per la possibile presenza di frammenti di plastica che l’azienda ha riscontrato in autocontrollo che vengono svolte nei siti produttivi. Sono interessate le confezioni del lotto 8574274 di KEBAB DI POLLO ATM B4377 da 350 g.. Tutti i prodotti richiamati hanno la data di scadenza 22 Gennaio 2021. L’avviso è stato diffuso anche dai supermercati Bennet. Aia scusandosi per il disagio, al fine di garantire la sicurezza dei consumatori, invita i consumatori che hanno comprato i prodotti con i numeri di lotto segnalato a riportarli al punto vendita d’acquisto, dove saranno sostituiti o rimborsati. Per ulteriori informazioni, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è possibile contattare Aia al numero verde 800 501509 oppure all’indirizzo e-mail servizio.clienti@aia-spa.it.

martedì 12 gennaio 2021

Covid, rifiuta di indossare la mascherina: un volo diretto a Catania torna a Malta

Covid, rifiuta di indossare la mascherina: un volo diretto a Catania torna a Malta. La donna è stata condannata a sei mesi Il rifiuto di una passeggera di indossare la mascherina a bordo dell’aereo ha costretto un volo AirMalta diretto a Catania a fare ritorno a Malta. Il fatto è avvenuto ieri mattina, sul volo decollato alle 6 da Luqa. La passeggera, Freya Angeolova Moutafova, una 24enne bulgara naturalizzata italiana, si è rifiutata di indossare la mascherina nonostante le insistenze dell’equipaggio. Di fronte al rifiuto il capitano non ha potuto fare altro che rispettare il regolamento aereo e ha invertito la rotta dopo aver allertato la polizia. La donna è stata presa in custodia dalla polizia aeroportuale ed è comparsa di fronte al magistrato che l’ha condannata a 6 mesi con la pena sospesa per due anni. Il giudice: "Comportamento che non può essere tollerato" evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”.

Antidepressivo ritirato dagli scaffali: allarme nelle farmacie

Antidepressivo ritirato dagli scaffali: allarme nelle farmacie L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ha disposto con apposito provvedimento, il divieto di utilizzo di un medicinale antidepressivo, la PAROXETINA della ditta DOC Generici S.r.l... Il divieto di utilizzo è stato disposto a seguito delle analisi condotte nell’ambito del programma annuale di controllo della composizione dei medicinali per l’anno 2019, visto il parere non favorevole espresso dall’Istituto Superiore di Sanità. Nello specifico, il divieto di utilizzo riguarda il lotto n. PY3025 con scadenza 01/2023 della PAROXETINA DOC Generici 20 mg compresse rivestite con film, AIC 036874055. La Paroxetina viene impiegata per il trattamento di adulti con depressione (episodi di depressione maggiore) e/o disturbi di ansia. A tutela della salute pubblica e per la sicurezza dei pazienti, in via precauzionale, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, AIFA il 12 gennaio 2021 ha emanato con una circolare raccomandazioni a tutte le strutture sanitarie e a tutti gli operatori sanitari operanti sul territorio Italiano di prontamente isolare, o comunque rendere indisponibili all’utilizzo tali lotti fino al richiamo.

AIFA, divieto di utilizzo collirio GALAXIA.

AIFA, divieto di utilizzo collirio GALAXIA. Ecco quale lotto è stato ritirato L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), ha disposto il divieto immediato di utilizzo per il GALAXIA, un collirio che si utilizza per la riduzione della pressione intraoculare elevata anche in pazienti pediatrici con glaucoma ad angolo aperto ed in pazienti con ipertensione oculare. Il divieto di utilizzo è stato disposto a seguito delle analisi condotte nell’ambito del programma annuale di controllo della composizione dei medicinali per l’anno 2019, visto il parere non favorevole espresso dall’Istituto Superiore di Sanità. Il ritiro, a scopo cautelativo, riguarda GALAXIA 0.005% collirio soluzione 1 flacone 2.5 ml, AIC 038622015 lotto n°1957 con scadenza 03/2021 della ditta Alfa Intes Industria Terapeutica Splendore S.r.l. A tutela della salute pubblica e per la sicurezza dei pazienti, in via precauzionale, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, AIFA il 12 gennaio 2021 ha emanato con una circolare raccomandazioni a tutte le strutture sanitarie e a tutti gli operatori sanitari operanti sul territorio Italiano di prontamente isolare, o comunque rendere indisponibili all’utilizzo tale lotto fino al richiamo.

domenica 10 gennaio 2021

Scorpione punge passeggero aereo

Scorpione punge passeggero aereo. L'animale è caduto dalla cappelliera sulla spalla a bordo di un volo della compagnia brasiliana GOL Linhas Aereas Un è stato punto da uno scorpione durante il durante il viaggio a bordo del volo GOL Linhas Aereas 9185. L’uomo sabato scorso era seduto nel suo posto in business class sul volo di un Boeing 737-800 (registrato PR-GTQ) da Campinas e Fortaleza in Brasile. Il passeggero ha detto di aver sentito qualcosa cadere sulla sua spalla sinistra e si è battuto la camicia per rimuoverlo, non sapendo di cosa si trattasse. E’ stato in quel momento che ha sentito la puntura su una delle dita della mano sinistra. Il passeggero è comunque riuscito a gettare l’animale sul pavimento dell’aereo dove lo ha schiacciato con le scarpe. Una volta atterrato a Fortaleza è stato immediatamente soccorso dai paramedici del posto i quali sono saliti a bordo, ma non hanno rilevato evidenti segni di sofferenza. Il passeggero non sarebbe mai stato in pericolo di vita. La GOL Linhas Aereas ha confermato la notizia e, oltre all'immediata assistenza, ha di aver già effettuato “Un rafforzamento della fumigazione dell'aeromobile e di avere procedure rigorose per la pulizia e l'igienizzazione dei propri aeromobili. GOL Linhas Aereas si rammarica dell'accaduto e informa che è in contatto con il Cliente per offrire tutto il supporto necessario". Non è ancora chiaro come uno scorpione abbia fatto a salire a bordo. Non sarebbe, inoltre, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, la prima volta che si verifica un caso del genere. Nel 2015, infatti, una ragazza fu punta da uno scorpione a bordo di un volo dell’Alaska Airlines diretto da Los Angeles a Portland.

sabato 9 gennaio 2021

Riciclo e smaltimento rifiuti tecnologici. Arriva l’ecoATM, il distributore/smaltitore automatico di vecchi telefoni cellulari

Riciclo e smaltimento rifiuti tecnologici. Arriva l’ecoATM, il distributore/smaltitore automatico di vecchi telefoni cellulari. Che pure ti paga Da qualche giorno nel centro commerciale del Ring Center a Offenbach am Main, in Germania è spuntata una nuova macchina del “futuro”.Con il nuovissimo ecoATM, i vecchi telefoni cellulari possono essere smaltiti in modo ecologico e sostenibile.Il meccanismo è semplice: il cellulare che si intende vendere viene semplicemente riposto in un vano della macchina che ha le sembianze di un comune distributore automatico, lo sportellino si chiude e il telefonino viene valutato nel più breve tempo possibile e subito dopo fatta un'offerta.Quindi, il venditore che si dichiara d'accordo col prezzo riceve un pagamento immediato.Un’idea geniale nel difficile campo dello smaltimento dei rifiuti tecnologici che per Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, non solo dovrebbe essere replicata in ogni dove ma potrebbe essere utilizzata anche per altri tipi di strumenti elettronici che i cittadini non vogliono tenere più in casa o in ufficio e di cui vogliono liberarsene.

Disperso Boeing 737 con 50 a bordo. Ricerche in corso

Disperso Boeing 737 con 50 a bordo. Ricerche in corso Crescono i timori per la sorte delle 50 persone, passeggeri e membri dell’equipaggio di un aereo delle Sriwijaya Air (registrato PK-CLC) che e’ sparito cinque minuti dopo il decollo dall'aeroporto di Jakarta. A bordo non c’erano italiani. Al momento la localizzazione del relitto non c’e’ stata e anzi la situazione appare molto confusa. I primi rapporti sui social media affermano che l'aereo è scomparso e che le comunicazioni con il traffico aereo sono andate perse. Su dati Flightradar24, l'aereo è partito dall'aeroporto di Jakarta oggi ma ha perso più di 10.000 piedi di altitudine in meno di un minuto, circa 4 minuti dopo il decollo. Il Boeing 737-500, volo SJ182, era decollato questa mattina da Jakarta alla volta di per Pontianak, nell'isola del Borneo, in Indonesia, dove doveva atterrare tre ore piu’ tardi. E’ sparito dai radar senza aver dato alcun segnale di pericolo o difficolta’, subito dopo il decollo. La compagnia aerea indonesiana Sriwijaya Air, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, è il terzo vettore più grande del paese, gestisce una flotta di aeromobili a fusoliera stretta e offre voli per varie destinazioni indonesiane e alcune destinazioni internazionali. La compagnia aerea è elencata come compagnia aerea di categoria 1 dall'Autorità per l'aviazione civile indonesiana, lo stato più alto che può essere raggiunto per la sicurezza operativa.

giovedì 7 gennaio 2021

Listerie nei chicchi di mais nelle insalate miste.

Listerie nei chicchi di mais nelle insalate miste. Coinvolti i supermercati Migros, Lidl, Denner e ALDI SUISSE. Allerta anche per i frontalieri italiani: non sono da escludere rischi per la salute Nell’ambito di controlli interni sono state riscontrate listerie nei chicchi di mais. Questi chicchi di mais sono stati utilizzati in diverse insalate di Migros, Lidl, Denner e ALDI SUISSE SA. Non si può escludere un pericolo per la salute. Le catene dei supermercati interessate hanno immediatamente ritirato i prodotti dalla vendita e hanno avviato un richiamo. Un’infezione dovuta al batterio Listeria monocytogenes ha solitamente un decorso lieve o addirittura asintomatico in persone con un sistema immunitario intatto. Negli individui immunodepressi possono svilupparsi una serie di sintomi gravi, talvolta letali. Durante la gravidanza la listeriosi può provocare un aborto spontaneo oppure una setticemia o una meningite neonatale. Dato il rischio per la salute che si corre in seguito alla contaminazione del batterio particolarmente patogeno, Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda anche ai numerosi frontalieri italiani, massima allerta. I clienti possono riportare il prodotto indicato qui sopra presso le filiali dei supermercati: riceveranno il rimborso del prezzo di vendita.

Ritirato dalle farmacie lotto integratore alimentare per neonati CALMI' GTT

Ritirato dalle farmacie lotto integratore alimentare per neonati CALMI' GTT La ditta Inlinea Srl, ha comunicato il ritiro precauzionale dal commercio, del lotto n. 041020 del parafarmaco per uso umano CALMI' GOCCE 30ML – cod. 904420270. La decisione della ditta, è stata adottata poiché, nonostante siano state effettuate tutte le analisi dovute al caso, non riscontrando nessuna alterazione microbiologica, si sono verificati degli episodi di fuoriuscita del prodotto stesso nel lotto in questione. Calmì evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è un prodotto pensato per calmare il neonato e farlo addormentare.

Scoperta la giraffa nana in Uganda: sorpresa tra gli scienziati.

Scoperta la giraffa nana in Uganda: sorpresa tra gli scienziati. E’ l’unico caso al mondo di giraffa nana. Gli scienziati hanno scoperto una giraffa nel Murchison Falls National Park in Uganda, alta appena 2,7 metri. "La nostra prima reazione è stata piena di incredulità", ha detto Michael Brown, ricercatore della Giraffe Conservation Foundation. Con una dimensione media di oltre 4,8 metri, le giraffe sono i più grandi mammiferi del pianeta. Ma una giraffa unica è stata osservata dagli scienziati in Uganda nelle ultime settimane. Il collo dell'animale scoperto, chiamato Gimli, era tipicamente lungo, ma le sue gambe no. "Sembrava che qualcuno avesse messo la testa e il collo di una giraffa sul corpo di un cavallo", ha detto il ricercatore Michael Brown. Dopo aver misurato e analizzato le dimensioni della giraffa, i ricercatori hanno potuto trovare una sola spiegazione: il nanismo dell'animale. Questo disturbo, noto anche come displasia scheletrica, causa anomalie nella crescita e / o nella struttura dello scheletro. Sebbene sia presente negli esseri umani e negli animali come cani, mucche e maiali, il nanismo si vede raramente negli animali selvatici. È anche la prima volta che viene trovato nelle giraffe. Questa scoperta, pubblicata sulla rivista scientifica BMC Research Notes, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, offre quindi agli scienziati un'opportunità unica per studiare gli effetti del nanismo negli animali in libertà.

mercoledì 6 gennaio 2021

Ucciso di rabbia dal morso di un pipistrello. Per gli esperti evento rarissimo

Ucciso di rabbia dal morso di un pipistrello. Per gli esperti evento rarissimo Un 60enne è morto di rabbia in Francia dopo essere stato morso o graffiato da un pipistrello che si nascondeva nel suo granaio. La conferma arriva dalle analisi realizzate ieri dall'Institut Pasteur. Secondo gli scienziati si tratta di un evento rarissimo, una prima assoluta nella Francia continentale. La morte per encefalite di questo sessantenne, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, risale all'agosto 2019. Un partenariato tra l'ospedale parigino Necker e l'Istituto Pasteur, per l'identificazione delle cause di encefalite non documentate, ha condotto all'analisi genetica di campioni post mortem. Queste analisi hanno dimostrato che l'uomo ha contratto un lyssavirus, l'European Bat LyssaVirus di tipo 1 (EBLV-1), presente nei pipistrelli.

L’incantevole video del volo degli stormi d’uccelli. Mai visti così tanti

L’incantevole video del volo degli stormi d’uccelli. Mai visti così tanti: in milioni hanno oscurato sprazzi di cielo azzurro delle campagne di Squinzano con le loro eleganti evoluzioni. Sono milioni i piccoli volatili che oggi hanno sorvolato il nord Salento tenendo grandi e piccini con il naso all’insù: un suggestivo spettacolo della natura che lascia increduli, quasi come se scene del genere si potessero vedere solo nei film. Sembrano essere storni, piccoli uccelli insettivori già noti agli occhi degli abitanti di queste zone. L’avvistamento questa volta è stato fatto nelle campagne di Squinzano. Quello della migrazione è un fenomeno ciclico, eppure anche alcuni tra i più anziani, questa volta, hanno ammesso di non averne mai visti così tanti. Forse complice questo meteo anomalo, che anche a gennaio ha fatto registrare temperature superiori ai 13°C, stormi numerosissimi hanno oscurato sprazzi di cielo azzurro con le loro eleganti evoluzioni, come si vede in questo sensazionale video girato a Squinzano: https://youtu.be/UBU6QFnlGvw. Dopotutto, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, quest’anno, la natura ci ha abituato a spettacoli straordinari con animali e vegetazione che si sono ripresi i propri spazi, complice la pandemia e lo stop di molte attività.

Ecco i 10 giocatori di calcio più costosi al mondo: classifica e prezzo del cartellino

Ecco i 10 giocatori di calcio più costosi al mondo: classifica e prezzo del cartellino. Il Centro Internazionale per lo Studio dello Sport (CIES) ha appena pubblicato la classifica annuale dei calciatori con il più alto valore di mercato. Il serissimo Centro Internazionale per lo Studio dello Sport (CIES), soprannominato “l'Osservatorio calcistico”, ha appena svelato la classifica annuale dei calciatori con il più alto valore di mercato. Il costo potenziale dei migliori calciatori viene valutato sulla base di criteri molto concreti, come l'età, la posizione, l'attività nel club e nella nazionale, il livello del campionato in cui giocano, i mezzi finanziari del club se necessario. venditore e quelli dei potenziali acquirenti, la durata del contratto o la nazionalità. L'attaccante del Manchester United Marcus Rashford ha preso il comando con un valore di 165,6 milioni di euro. Fa detronizzare così, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, la stella del PSG, Kylian Mbappé, ora 5 ° nella prestigiosa classifica: 1. Marcus Rashford (165,6 milioni di euro) 2. Erling Haaland (152 milioni di euro) 3. Trent Alexander-Arnold (151,6 milioni di euro) 4. Bruno Fernandes (151,1 milioni di euro) 5. Kylian Mbappé (149,4 milioni di euro) 6. Jadon Sancho (148,3 milioni di euro) 7. João Félix (141,5 milioni di euro) 8. Alphonso Davies (139,2 milioni di euro) 9. Raheem Sterling (136,9 milioni di euro) 10. Kai Havertz (136 milioni di euro)

AirlineRating: ecco la classifica delle compagnie aeree più sicure del 2020

AirlineRating: ecco la classifica delle compagnie aeree più sicure del 2020. Su 405 aziende a conquistare il podio è ancora una volta l’australiana Qantas. E c'è anche l'elenco delle dieci compagnie low cost, in cui figurano sia Easyjet, sia Ryanair, e pure Wizz. Il 2020 verrà probabilmente ricordato come l'anno nero per le compagnie aeree: velivoli a terra e drastica diminuzione del traffico hanno portato anche a numerosi licenziamenti. Tuttavia AirlineRating ha stilato anche per il 2021 la classifica delle compagnie aeree più sicure, analizzando 405 aziende. Tra i criteri utilizzati figurano non solo il numero di incidenti, ma anche il livello di sicurezza, di avanguardia e qualità degli aeromobili, innovazione e personale addestrato a fronteggiare le emergenze, gli audit governativi e l'età della flotta. «Le compagnie aeree hanno grandi e piccoli incidenti ogni giorno, ma la maggior parte provengono da problemi tecnici, non operativi. È il modo in cui l'equipaggio gestisce gli incidenti che determina il successo di una buona compagnia aerea» ha dichiarato il redattore capo Geoffrey Thomas. Al primo posto figura, senza troppe sorprese, Qantas, che da decenni è all'avanguardia sul piano della sicurezza, e non solo. Seguono Qatar Airways, Air New Zealand, Singapore Airlines, Emirates, EVA Air, Etihad Airways, Alaska Airlines, Cathay Pacific Airways, British Airways, Virgin Australia / Virgin Atlantic, Hawaiian Compagnie aeree, Southwest Airlines, Delta Air Lines, American Airlines, SAS, Finnair, Lufthansa, KLM e United Airlines.Compagnie low cost - L'azienda esperta del settore ha anche stilato l'elenco delle dieci compagnie aeree low cost più sicure del 2021 (in ordine alfabetico): Air Arabia, Allegiant, Easyjet, Frontier, Jetstar Group, Jetblue, Ryanair, Vietjet, Westjet e Wizz. AirlineRating ha anche analizzato le compagnie aeree che nel 2020 hanno reso i voli più sicuri anche dal punto di vista sanitario, durante la pandemia. «Queste compagnie sono andate ben oltre la semplice protezione dei viaggiatori» ha aggiunto Thomas. Ad esempio Qatar Airways ha fornito protezioni mediche e mascherine, ed Emirates ha introdotto un'assicurazione sanitaria e un kit individuale. Ecco l'elenco in ordine alfabetico delle prime 20 compagnie: Air Baltic, Air New Zealand, Alaska Airlines, All Nippon Airways, AirAsia, British Airways, Cathay Pacific Airways, Delta Air Lines, Emirates, Etihad Airways, Eva Air, Japan Airlines, Jetblue, KLM, Korean Airlines, Lufthansa, Singapore Airlines, Southwest, Qatar Airways e Westjet. Nell'allestire la classifica, AirlineRating ha inoltre individuato che ben 119 compagnie aeree si sono attivate nella lotta alla pandemia, ma 117 non avevano pubblicato nessuna raccomandazione sul proprio sito internet. C'è inoltre una buona notizia evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”: la sicurezza in volo sembra crescere anno dopo anno. C'è poi una buona notizia: secondo l’Aviation Safety Network il 2019 è stato uno degli anni più sicuri di sempre con 20 incidenti mortali e 283 decessi, superato solo dal 2017 in cui furono registrati 10 incidenti mortali e 44 decessi.

martedì 5 gennaio 2021

Boom di vendite dei misuratori di pressione, smartwatch e fitnesstracker.

Boom di vendite dei misuratori di pressione, smartwatch e fitnesstracker. Lo rivela uno studio GfK. La ricerca di una vita più sana tuttavia non è prettamente legata al coronavirus anche se l'epidemia fa crescere l'interesse per benessere e salute In tempi di coronavirus cresce l'interesse per il benessere e la salute: negli ultimi dieci mesi in Europa e quindi anche in Italia le vendite di dispositivi per misurare la pressione sono salite del 22%, rispetto all'anno prima. I numeri emergono da uno studio pubblicato oggi dall'istituto di ricerca Gfk, che mette anche in luce il desiderio generale dei consumatori di praticare maggiore movimento. Le restrizioni dovute al contenimento della pandemia hanno infatti provocato un boom: in primavera un terzo degli svizzeri faceva più passeggiate di prima e un quarto praticava più sport. Valori non molto diversi sono stati rilevati anche in novembre. Tuttavia secondo Gfk la tendenza verso una vita più sana non è una novità prettamente legata al coronavirus. Già prima dell'inizio dell'epidemia una buona parte della popolazione faceva sapere che la forma fisica e mentale è importante. In generale l'attenzione al fitness e alle attività fisica è cresciuta in tutta Europa negli ultimi cinque anni. Gfk Group Società tedesca fondata nel 1936 con il nome di Gesellshaft für Konsumforaschung («società per la ricerca sui consumatori») con sede a Norimberga, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, è uno dei più grandi istituti al mondo nel settore delle ricerche di mercato, attivo in oltre 100 Paesi, con più di 10.000 dipendenti. I servizi sono suddivisi in 3 aree tematiche: Custom Research, Retail and Technology, Media. In Italia opera attraverso 3 società: Gfk-Eurisko S.p.a., Gfk-IFR Italia S.r.l e Gfk Retail and Technology Italia.

Presenza di Listeria, Ministero della salute annuncia richiamo di formaggio.

Presenza di Listeria, Ministero della salute annuncia richiamo di formaggio. Richiamo per rischio microbiologico Il Ministero della salute ha annunciato l’immediato stop alla vendita di un lotto di formaggio per possibile rischio microbiologico per i consumatori. L’allerta alimentare, lanciata attraverso il portale del Ministero dedicato agli avvisi di sicurezza e ai richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori, riguarda alcune forme di formaggio a pasta semicotta prodotto esclusivamente con latte vaccino a marchio “FORMAI DE MUT DELL' ALTA VAL BREMBANA D.O.P.” commercializzato da PAGANONI GIANFRANCO - VIA TORCHIO, 3 - ISOLA DI FONDRA (BG). Come recita l’avviso datato 5 gennaio, il ritiro del formaggio si è reso necessario per la presenza di Listeria Monocytogens. Il prodotto interessato dall’avviso di richiamo è quello con i lotti del 30/06/20 - 02/07/20 - 24/06/20 - 01/07/20 - 28/06/20 - 25/06/20 - 03/07/20 - 06/07/20 - 05/07/20 - 08/07/20 - 07/07/20 - 22/06/20 venduto sfuso, in forme intere. Il formaggio a pasta semicotta fatto esclusivamente con latte vaccino è prodotto presso l’azienda di trasformazione del latte nello stabilimento in localita' Alpe Torragella snc, Moio De Calvi (BG). A scopo precauzionale, Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda a chiunque lo avesse acquistato, di non consumare il prodotto richiamato e di riconsegnarlo al punto vendita dove sarà rimborsato, anche senza presentare lo scontrino. Tuttavia si ricorda che l’autorità, in questo caso il Ministero della Sanità, può anche stabilire la revoca del ritiro e del richiamo dei prodotti. La Listeria monocytogenes è un batterio che può contaminare diversi alimenti crudi, tra cui latte, verdura, formaggi molli e sopratutto carni crude e poco cotte. È il responsabile della listeriosi, una malattia infettiva che può provocare nausea, vomito e diarrea, ma anche infezioni molto più gravi come setticemia o meningite.

Licenziato, ruba un bulldozer e distrugge 50 Mercedes.

Licenziato, ruba un bulldozer e distrugge 50 Mercedes. La vendetta è un piatto che si mangia all'interno di un bulldozer. Un ex dipendente dello stabilimento Mercedes di Vitoria (Spagna) si è preso cura di distruggere decine di veicoli prodotti nel sito. Un atto di rappresaglia notato e stimato in cinque milioni di euro. Freddo con il tuo (ex) capo? O sostieni la calma e la filosofia, oppure no. Dopo il giovane tedesco che aveva deciso di farsi sfoggiare venti volte al volante dell'auto del suo supervisore, anche uno spagnolo di 38 anni ha optato per la vendetta motorizzata, ma ha colpito ancora più forte. Salito a bordo di un escavatore, ha fatto irruzione nel sito del suo ex datore di lavoro e ha demolito dozzine di veicoli Mercedes nella notte tra il 30 e il 31 dicembre. Secondo la rivista automobilistica Perodismo del Motor, ha schiacciato più di 50 nuove classi V e Vito pronte per la consegna. Altre fonti parlano addirittura di 70 auto. Dopo aver lavorato nel parcheggio, avrebbe cercato di unirsi alla linea di produzione per fermarla, ma non avrebbe raggiunto i suoi scopi. L'importo totale dei danni è stimato in oltre cinque milioni di euro. Le foto dell'imponente incidente diventate virali, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”circolano sui social network. Appena prima della fine dell'anno, Daimler ha annunciato tagli di posti di lavoro nello stabilimento, che è in funzione dal 1954. Inizialmente sono stati colpiti 500 lavoratori temporanei. In primavera, ulteriori licenziamenti potrebbero riguardare i dipendenti a tempo indeterminato.

lunedì 4 gennaio 2021

Antibiotico ritirato cautelativamente dalle farmacie. Si tratta del medicinale ZERBAXA, ecco i lotti e info.

Antibiotico ritirato cautelativamente dalle farmacie. Si tratta del medicinale ZERBAXA, ecco i lotti e info. Aifa ha disposto il ritiro di un antibiotico, a scopo cautelativo. Nello specifico si tratta del medicinale ZERBAXA 1 g/0,5 g, polvere per concentrato per soluzione per infusione– 10 flaconcini da 20 ml - AIC n.044506018/E, della ditta Merck Sharp & Dohme, B.V rappresentante in Italia MSD Italia Srl sita a Roma, Via Vitorchiano, 151. Il provvedimento si è reso necessario, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, a seguito di comunicazione da parte della ditta e contemporanea notifica da parte di EMA, riguardante risultati fuori specifica per il test di sterilità durante controlli di routine su lotti non rilasciati, ai sensi dell’art. 70 D. L.vo 219/2006. Di seguito i lotti coinvolti nel ritiro volontario dal mercato:S034819 con scadenza 31/12/2021,S036248 con scadenza 31/12/2021, S040090 con scadenza 31/12/2021, S040226 con scadenza 31/12/2021,T000869 con scadenza 31/12/2021, T003102 con scadenza 31/12/2021,T003353 con scadenza 28/02/2022, T005037 con scadenza 28/02/2022,T008958 con scadenza 31/12/2021, T010507 con scadenza 28/02/2022, T010900 con scadenza 28/02/2022, T014292 con scadenza 28/02/2022,T014669 con scadenza 28/02/2022, T014673 con scadenza 28/02/2022, T014675 con scadenza 28/02/2022, T017168 con scadenza 30/04/2022, T018166 con scadenza 30/04/2022, T018856 con scadenza 30/04/2022, T020644 con scadenza 30/04/2022, T021582 con scadenza 30/04/2022 e T022497 con scadenza 30/04/2022. Zerbaxa è un antibiotico indicato per il trattamento di adulti con infezioni batteriche complicate (difficili da guarire). La ditta MSD Italia Srl ha comunicato l’avvio della procedura di ritiro che il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute è invitato a verificare.

domenica 3 gennaio 2021

Istanbul, atterraggio emergenza all’aeroporto internazionale Atatürk in Turchia: aereo fa bird strike

Istanbul, atterraggio emergenza all’aeroporto internazionale Atatürk in Turchia: aereo fa bird strike. Stormo di uccelli nel motore: atterraggio di emergenza per un "bird strike". Protagonista del fatto un Boeing 777-200 cargo della compagnia Turkish Airlines Atterraggio d'emergenza a Istanbul per un Boeing 777-200 cargo della compagnia Turkish Airlines (registrato TC-LJN) nella mattinata di domenica 3 gennaio. L'aeromobile, numero del volo TK6220, era decollato dallo scalo turco Atatürk ed era diretto ad Almaty (ALA), Kazakistan, ma poco dopo essersi librato in aria, intorno alle 06:41, il capitano ha chiesto alla torre di controllo di poter rientrare immediatamente dopo aver urtato uno stormo di uccelli in volo: un birdstriking, come si dice in gergo. L'autorizzazione è arrivata dopo poco e il Boeing è atterrato senza problemi dopo aver sorvolato il Mare di Marmara e essersi allineato alla pista d’emergenza. L'atterraggio è avvenuto in piena sicurezza. Il portavoce dell’aeroporto, ha precisato che non si è verificato nessun problema di operatività all'interno dello scalo. L'aereo ha subito danni visibili all'ogiva (radome) e al tubo di Pitot. Il bird strike (dall'inglese bird, volatile e strike, impatto), viene usato in aviazione per indicare l'impatto tra un aeromobile e un volatile. Il fenomeno accade più di frequente durante il decollo o l'atterraggio e in voli a bassa quota. Tuttavia, casi di impatto con volatili si sono verificati anche ad altitudini più elevate, come 6mila o 9mila metri sul livello del mare. Il punto d'impatto è spesso la parte anteriore della fusoliera, specie il parabrezza o l'elica, poiché è la più esposta nel caso in cui l'uccello giunga in senso opposto. Molto frequenti, anche se meno pericolosi, sono anche gli impatti contro l'ala e contro il carrello. Molto temibile poi, per gli aviogetti, è l'inghiottimento del volatile da parte della presa d'aria. L'ingestione dell'animale può causare danni alle palette del compressore con conseguente rischio di arresto o di incendio del propulsore, costringendo il pilota, nel migliore dei casi, a riportare a terra il velivolo. Da diversi anni, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, le aziende produttrici di motori aeronautici devono sottoporre i loro prodotti a collaudi di robustezza per impatti di questo tipo, per poter prevedere i possibili danni causati e trovare delle soluzioni tecniche per ridurre al minimo il rischio di grave malfunzionamento e il conseguente pericolo di incidente fatale.

Polizia stradale: “Meno 30,5%“ incidenti stradali nel 2020, ecco i veri dati

Polizia stradale: “Meno 30,5%“ incidenti stradali nel 2020, ecco i veri dati. Il trend è in forte diminuzione per l’emergenza Covid. Calano incidenti e morti (51.103 sinistri contro i 73.496 del 2019). Il periodo preso in esame è quello che va dal 1° gennaio al 27 dicembre 2020. Le cause degli incidenti sia sulla viabilità ordinaria che su quelle autostradale restano eccesso di velocità, alcool e droga “Meno 30,5% “Parte da questo dato il bilancio sulle nostre strade nel 2020. Bilancio fatto da Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri: effetto pandemia e i provvedimenti di lockdown si fanno sentire anche nel bilancio degli incidenti stradali avvenuti nel 2020 dove l’infortunistica ha subito una sensibile diminuzione per i divieti imposti alla mobilità e all’aumento dei controlli per l’istituzione delle ‘zone rosse”. Dal 1° gennaio al 27 dicembre 2020 la Polizia Stradale ha effettuato 1.439.339 controlli di persone, quasi equamente divisi tra viabilità autostradale ed ordinaria. I controlli amministrativi presso le aree di servizio sono stati 150.793 e le persone complessivamente sanzionate sono state 19.141. Sempre nel periodo 1 gennaio – 27 dicembre 2020 si è registrata, una drastica riduzione del fenomeno infortunistico rilevato da Polizia Stradale ed Arma dei Carabinieri, rispetto allo stesso periodo del 2019. In particolare, a fronte di una diminuzione della incidentalità complessiva del 30,5% (51.103 incidenti contro i 73.496 del 2019), gli incidenti mortali (1.079) e vittime (1.158) sono diminuiti rispettivamente del 26,9% e 28,3% mentre gli incidenti con lesioni (20.676) e le persone ferite (29.858) diminuiscono rispettivamente del 34,6% e del 38,3%. Dal 1° gennaio al 27 dicembre 2020 la Polizia Stradale ha effettuato 479.897 pattuglie di vigilanza stradale e contestato 1.596.686 infrazioni al C.d.S. Le violazioni accertate per eccesso di velocità sono state 560.264, ritirate 25.368 patenti di guida e 34.223 carte di circolazione. I punti patente decurtati sono 2.498.401. I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 621.809, di cui 8.744 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica mentre quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 850. Per le stragi del sabato sera dall’inizio dell’anno al 20 dicembre scorso (ultimo dato disponibile), nelle notti dei fine settimana (dalle ore 00,00 alle 06,00 di sabato e domenica), la Polizia Stradale ha impiegato nei posti di controllo 7.400 pattuglie, rilevando 29 incidenti mortali che hanno cagionato 30 vittime (33 in meno dello scorso anno). I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 37.697, il 5% dei quali (pari a 1.871, di cui 1.603 uomini e 268 donne) è risultato positivo al test di verifica del tasso alcolemico (nel 2019 la percentuale era stata del 5,6%). Le persone denunciate per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti sono state, invece, 48. I veicoli sequestrati per la confisca 36. Quanto alle tratte controllate dalla Polizia Stradale, con il sistema di rilevamento automatico della velocità media dei veicoli “Tutor”, nel corso del 2020 sono state 109, per un totale di circa 1.060 km. Con l’entrata in funzione, dal 21 dicembre 2020, di nuovi 25 siti, salgono a 134 le tratte controllate, per una lunghezza pari a circa 1.400 km di carreggiate autostradali vigilate con questi sistemi. Nel periodo dal 1 gennaio 2020 al 30 novembre 2020 il Tutor ha consentito di accertare 263.429 violazioni dei limiti di velocità, mentre complessivamente le violazioni per eccesso di velocità accertate si attestano a 533.595. Nei primi nove mesi dell’anno l'Istat ha rilevato che circa il 50% degli incidenti si è verificato sulle autostrade, mentre tra il 40 e il 44% su strade urbane ed extraurbane. Il radicale calo della mortalità nei periodi di confinamento della popolazione e blocco della circolazione, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. hanno condotto a una diminuzione forzata di incidenti e vittime, non legata a comportamenti virtuosi e al miglioramento della sicurezza stradale. Infine, a livello UE, la riduzione più alta dei morti in incidenti stradali (statistiche ad aprile 2020) è stata registrata proprio in Italia, seguita da Belgio, Spagna, Francia e Grecia, tutti con un decremento percentuale maggiore del 55%. La statistica definitiva dell’Istat, che arriverà nei prossimi mesi, comprende anche i numeri rilevati dalle polizie municipali. Ma normalmente conferma la tendenza espressa dalle rilevazioni delle forze dell’ordine.

Cyberstalking: minaccia di uccidere il suo ex capo perché si rifiuta di aggiungerlo su Facebook

Cyberstalking: minaccia di uccidere il suo ex capo perché si rifiuta di aggiungerlo su Facebook Un uomo del North Dakota, Stati Uniti, è accusato di aver minacciato di uccidere il suo ex capo perché quest'ultimo non ha accettato la sua richiesta di amicizia su Facebook. Lo racconta il giornale Williston Herald. Secondo il quotidiano, Caleb Burczyk, 29 anni, ha inviato una richiesta di amicizia al suo ex datore di lavoro la vigilia di Natale. Ma quando il giovane si rese conto che quest'ultimo non aveva accettato di diventare il suo amico virtuale, iniziò a inviargli messaggi minacciosi. Uno di loro in particolare ha esplicitamente detto: "Accetta la mia richiesta di amicizia o ti ammazzo". Due giorni dopo, ha postato un nuovo messaggio al suo ex datore di lavoro dicendogli che "sarebbe stato nei guai" se messo in condizioni di andare a cercarlo. Il signor Burczyk è poi andato a casa della sua vittima e ha preso a calci la sua porta di casa diverse volte. Il filmato di sorveglianza, infatti, mostra l'uomo che tenta di sfondare la porta. Il giovane, ora dovrà comparire in tribunale il 27 gennaio. Il cyberstalking può integrare condotte ritenute perseguibili penalmente ovunque, ed anche in Italia, ricorda Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Attenzione, dunque, a ciò che si scrive in rete anche nei messaggi invitati in privato perché il limite per il quale si può rischiare dapprima una misura cautelare personale e quindi, una condanna che preveda anche il carcere, è molto labile.

sabato 2 gennaio 2021

Cane cieco rischia di affogare in una piscina: a salvarlo è un altro cane

Cane cieco rischia di affogare in una piscina: a salvarlo è un altro cane E' successo nella città di Sunchales, in Argentina, i cani Luna e Caipirinha vivono insieme da anni, e Luna che è cieca in questi ultimi giorni ha iniziato a disorientarsi. Il 20 dicembre passeggiando nel cortile è caduta in piscina. Luna non sa nuotare, di solito si tiene sempre alla larga dalla piscina di casa sua, ma di colpo inavvertitamente cade in acqua. Vedendo la sua amica in difficoltà, Caipirinha l’aiuta ad uscire dalla piscina. In un video, catturato dalla telecamera di sicurezza e recentemente pubblicato su Facebook dalla proprietaria dei due animali domestici, Julieta Firpo, si può vedere come il pitbull «Luna», 14 anni, cade improvvisamente nella vasca. Vedendo la scena, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti, «Caipirinha» corre per aiutare l’amica: l’afferra per il collo, la guida fino alla scaletta della piscina e, alla fine, la trascina fuori dall’acqua. Senza parole. Ecco il video: https://youtu.be/6rCIyuhtKt0

Colpite dal Covid-19, le carceri negli Stati Uniti chiudono contro il parere di esperti

Colpite dal Covid-19, le carceri negli Stati Uniti chiudono contro il parere di esperti. Molti stati e contee degli Stati Uniti stanno chiudendo le carceri che hanno numerosi casi di Covid-19, nel tentativo di contenere l'epidemia. Trasferiscono i detenuti in altre strutture dove il virus è meno presente. Una strategia che secondo gli esperti potrebbe rivelarsi controproducente e incoraggiare la diffusione, ha riferito venerdì il New York Times. Venerdì negli Stati Uniti è stato superato il limite di 20 milioni di contaminazioni. Il Paese piange oltre 346.000 morti a causa del coronavirus. Secondo il New York Times, 480.000 persone sono state contagiate nelle carceri americane, di cui 2.100 sono morte. Quei numeri includono 100.000 guardie che sono risultate positive al test. Tra questi, 170 sono morti per Covid-19. All'inizio della pandemia, alcuni stati hanno tentato di controllare le infezioni nelle carceri liberando anticipatamente alcuni prigionieri o limitando la detenzione preventiva, suscitando polemiche. Criticata anche la nuova strategia, che consiste nella chiusura delle carceri che registrano un elevato numero di contagi e nel trasferimento dei detenuti. Molti esperti affermano che le carceri che rimangono aperte saranno presto sopraffatte e che diventerà più difficile rispettare le misure igieniche. Secondo alcuni esperti, tuttavia, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il trasferimento di prigionieri favorisce anche la contaminazione e diffusione del virus.

La “Nutella” riduce le dimensioni dei suoi barattoli, ma mantiene lo stesso prezzo.

La “Nutella” riduce le dimensioni dei suoi barattoli, ma mantiene lo stesso prezzo. La notizia dal Belgio: a partire da questo mese Ferrero toglierà dagli scaffali i suoi classici barattoli di Nutella e li sostituirà con una versione più piccola. Il prezzo rimarrà lo stesso. I fan del cioccolato ora dovranno accontentarsi di una porzione un po’ più piccola di Nutella. Almeno in Belgio dove è rimbalzata la notizia – perché la “Nutella” fa sempre notizia - che la “Ferrero”, casa madre di uno dei prodotti dolciari più gettonati a livello mondiale, prevede di ridurre le dimensioni delle sue confezioni. I vasi da 975 grammi ne conterranno “solo” 900, mentre quelli da 750 grammi passeranno a 700. Il prezzo, nel frattempo, rimarrà lo stesso. I consumatori dovranno, quindi, presto pagare qualcosa in più per un tramezzino a base della gustosa crema a base di nocciole e cacao. Un piccolo trucco commerciale per vendere una quantità minore allo stesso prezzo. Per Ferrero questa decisione era necessaria. Il prezzo degli ingredienti, come nocciole e cacao, è aumentato notevolmente negli ultimi anni, rendendo più costoso produrre la crema spalmabile più famosa. Allora perché non aumentare il prezzo dei vasi classici? Gli specialisti di marketing ricordano che questo è un trucco abbastanza comune. Un prodotto più costoso è una barriera psicologica per molti clienti. Poiché il prezzo è lo stesso e diminuisce solo la confezione, molti consumatori non noteranno la differenza. Non è chiaro, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”.se la scelta sarà su scala globale e riguarderà anche le confezioni vendute in Italia.

venerdì 1 gennaio 2021

Capodanno: aereo in avvicinamento all'aeroporto di Bogotà colpito da pallone pirotecnico

Capodanno: aereo in avvicinamento all'aeroporto di Bogotà colpito da pallone pirotecnico. Strage sfiorata nei cieli della Colombia - VIDEO Qualche decina di metri, o qualche secondo, e sarebbe stata una strage. Sui cieli della Colombia, infatti, alla vigilia di Capodanno, il 31 dicembre, un Airbus A319 della compagnia Avianca (registrato N557AV), durante l'avvicinamento all'aeroporto colombiano, è stato colpito da una sorta di pallone aerostatico utilizzato in occasione dello scoppio dei fuochi pirotecnici. L’airbus era in viaggio da Orlando, Stati Uniti alla volta di Bogotà, in Colombia. I piloti sono stati in grado di continuare il loro atterraggio del volo AV29. Non è stato immediatamente chiaro se il pallone stesse trasportando dei veri fuochi d'artificio, ma si è rivelato essere pieno di orpelli. Lunghi fili di plastica colorata, infatti, si sono avvolti attorno alla coda dell'aereo e alcuni, apparentemente, sono entrati in uno dei suoi motori. Esaminando i residui attorcigliati alla fusoliera dell'aereo, è apparso subito chiaro agli esperti che è stata sfiorata una tragedia. Che cosa ci facesse proprio su quella rotta il pallone aerostatico è ancora un mistero. E proprio su questo sta indagando la Colombia Aeronautica Civil, che dopo aver confermato la notizia ha immediatamente aperto un'inchiesta sulla tragedia mancata di un soffio. Le autorità aeronautiche colombiane, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, hanno tuttavia esortato le persone a essere più caute durante questo periodo di vacanza e ad astenersi dall'usare fuochi d'artificio o dal lancio di mongolfiere vicino agli aeroporti. Ecco il video: https://www.youtube.com/watch?v=HDSCYXfI3lY