martedì 31 agosto 2021

Da oggi, in Italia, green pass e multe fino a 1'000 euro

. La certificazione sarà obbligatoria per tutti i trasporti a lunga percorrenza. Regole ed eccezioni. Biglietto e Green pass. Da oggi, 1° settembre, il green pass sarà obbligatorio per entrare a scuola (personale e universitari) e trasporti (treni a lunga percorrenza e traghetti extraregionali).Senza la certificazione verde non sarà possibile salire su (quasi) nessun mezzo di trasporto a lunga percorrenza che circola sul territorio italiano. La misura è stata istituita attraverso l'approvazione del decreto legge dello scorso 6 agosto da parte del governo Draghi e resterà in vigore fino al 31 dicembre. Cinque mesi in cui il pass sarà obbligatorio per chiunque voglia prendere un treno ad alta velocità, un Intercity o un Intercity Notte. Non solo, anche per i collegamenti via bus tra due regioni e quelli adibiti a tratte turistiche sarà richiesto il certificato. Non saranno invece inclusi nei "confini" del provvedimento i mezzi delle reti dei trasporti pubblici (metropolitana, treni regionali, tram e autobus) su scala locale e regionale. Il Green pass sarà inoltre richiesto anche per imbarcarsi su navi, traghetti adibiti al trasporto interregionale, con l'eccezione dei collegamenti sullo stretto di Messina, e sugli aerei che si spostano su tratte nazionali. Ma qualche eccezione c'è , evidenziaGiovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Treni, navi, autobus e aerei saranno infatti accessibili senza l'obbligo del Green pass per i minori di 12 anni, che al momento non possono ancora vaccinarsi, così come per tutti i soggetti esclusi dalla vaccinazione per motivi legati alla salute.

Padre di famiglia e disoccupato improvvisamente diventa un multimilionario

Padre di famiglia e disoccupato improvvisamente diventa un multimilionario. Un colpo di fortuna ha reso l'uomo un milionario durante la notte.
La Fortuna ci vede benissimo, delle volte. Stavolta la dea bendata, ha premiato un padre di famiglia disoccupato di Melbourne che grazie al lockdown contro il Covid, ha vinto un jackpot record della lotteria durante la notte. Aveva perso il lavoro durante il blocco della coronavirus e poi ha dovuto lavorare come addetto alle pulizie per pagare le bollette in sospeso per la casa che aveva appena comprato. A metà agosto la sorte è cambiata improvvisamente. La possibilità di vincere il jackpot della lotteria australiana Powerball è di 1 su 134 milioni, 22 volte inferiore rispetto a quella di essere colpiti da un fulmine. Ma è stato proprio questo colpo di fortuna che l'australiano, fino ad allora sfortunato, è riuscito a metà agosto. Con una vincita incredibile di 80 milioni di dollari australiani (quasi 50 milioni di euro), ha vinto il terzo jackpot più consistente nella storia dei giochi, secondo il "Daily Mail". "Ero così eccitato che prima ho dovuto controllare il mio biglietto della lotteria. Dopo di che, non riuscivo nemmeno a pensare a dormire", ha detto il fortunato ragazzo nelle ore successive alla fatidica estrazione. "Sono molto interessato a saldare prima il mutuo e altre fatture in sospeso. Stiamo assicurando finanziariamente il futuro dei nostri figli. Questa è la cosa più grande che possiamo fare", rivela. Apparentemente vuole usare parte della sua fortuna per una buona causa: "C'è così tanto che possiamo fare con i soldi che abbiamo vinto. Cambierà la vita di molte persone". Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti questa volta ad essere stato baciato dalla dea bendata è stato un capo famiglia che si è trovato in grosse difficoltà dopo aver perso il posto di lavoro a causa della crisi.

Verso un disastro ecologico nel Mediterraneo?

Verso un disastro ecologico nel Mediterraneo? Una crepa in un serbatoio di petrolio siriano provoca un disastro naturale nel Mediterraneo. Attualmente si sta diffondendo una gigantesca marea nera che minaccia di raggiungere presto la costa di Cipro e quindi il Basso Adriatico. Le immagini satellitari rilasciate lunedì mostrano che la fuoriuscita di petrolio al largo della costa siriana è più grave di quanto inizialmente ipotizzato. La fuoriuscita di petrolio si sta diffondendo nel Mediterraneo dalla costa occidentale siriana a nord e minaccia di raggiungere presto la costa di Cipro e quindi il Basso Adriatico. Secondo le stime di un giornalista olandese, è probabile che la fuoriuscita di petrolio avrà un'area di circa 1.000 chilometri quadrati.Le autorità cipriote sono allarmate. Come ha detto lunedì il ministero della Pesca, le autorità prevedono che la marea nera raggiungerà la parte settentrionale dell'isola martedì. La perdita è stata causata da una crepa in un serbatoio di carburante presso la centrale termica siriana Banias, secondo il portale Middle East Eye . Il 23 agosto si è verificato il danno al serbatoio con 15.000 tonnellate di carburante. Il governo siriano ha dichiarato lunedì al quotidiano filogovernativo "Al-Watan" che è stato istituito un comitato per indagare sulle cause dell'incidente. Secondo questo, solo tra le due e le quattro tonnellate di olio da riscaldamento sono fuoriuscite dalla centrale. La marea nera che si forma sta causando un grave inquinamento del Mediterraneo e minaccia di distruggere la vita nelle acque intorno alla struttura. Le autorità siriane hanno dichiarato di aver iniziato la bonifica pochi giorni fa. L'agenzia di stampa statale siriana SANA ha riferito lunedì che la maggior parte del carburante sversato in mare si è diffuso lungo la costa di Banias e Jableh, 20 chilometri a nord della raffineria. Israele ha dichiarato la scorsa settimana che la fuoriuscita di petrolio non rappresentava una minaccia per la sua costa meridionale. La maggior parte delle riserve petrolifere siriane è fuori dal controllo del governo, ma le due raffinerie del paese, Banias e Homs,- sono sotto il controllo statale e sono operative, secondo Nature World News . La capitale della Siria, Damasco, ora fa affidamento sul suo alleato, l'Iran, per le forniture di benzina, ma le sanzioni del Dipartimento del Tesoro hanno ostacolato la catena di approvvigionamento che attraversa Siria, Iran e Russia. Secondo "Nature World News", da oltre un anno si verificano una serie di misteriosi attacchi alle navi nei corsi d'acqua del Medio Oriente, in particolare al largo della costa siriana. Questi attacchi sono avvenuti in mezzo alle crescenti tensioni regionali tra Iran, Israele e Stati Uniti. Come riportato dal Times of Israel , il ministro degli Esteri siriano ha accusato Israele degli attacchi alle petroliere in rotta verso la Siria lo scorso maggio. Ha affermato che questi violano il diritto internazionale e non resteranno impuniti. Il potenziale disastro ambientale del Mediterraneo ed in particolare per il mare Adriatico, rischia di diventare una vera e proprio catastrofe. Il timore per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è quello di “Un enorme shock velenoso per il sistema”. Lo sversamento di petrolio in mare causerebbe la morte di pesci e uccelli, ma mette a repentaglio anche gli alberi. E per rimediare al danno “ci vorranno decenni”, ma potrebbe anche non bastare.

Specie minacciate di estinzione. Una tigre di Sumatra cattura e uccide un 16enne.

Specie minacciate di estinzione. Una tigre di Sumatra cattura e uccide un 16enne. Considerata seriamente a rischio di estinzione a causa della riduzione del suo habitat e della caccia di frodo, una tigre, sabato 28 agosto, ha attaccato e ucciso un ragazzo di 16 anni nella provincia di Riau, sull'isola indonesiana di Sumatra mentre accompagnava il padre a lavorare nella piantagione di olio di palma. Improvvisamente il sedicenne è stato aggredito e ucciso dal grosso felino. "Abbiamo installato una trappola a scatola in modo che la tigre possa essere trasferita", ha detto Muhammad Mahfud dell'autorità locale per la conservazione della natura. Scientificamente chiamata Panthera Tigris Sumatrae, la tigre di Sumatra vede governo e Ong, come il WWF seriamente impegnati per la protezione di una popolazione di animali che continua a ridursi. Secondo il rapporto 2020 del WWF, il numero delle tigri di Sumatra non superava i 600 esemplari, ma nel 2007 la popolazione non poteva superare i 192 esemplari, presenti soprattutto nelle foreste di Riau dove si trova anche la maggior parte delle piantagioni di palma. Proprio i nuovi e imponenti progetti di piantagioni di palma e caffè, realizzati anche grazie a vasti incendi boschivi hanno ridotto drasticamente l’habitat delle tigri. Riduzione dovuta anche al commercio illegale della sua pelle che ha un colore rossastro ed è la più scura di quella di qualsiasi altra tigre e delle unghie, considerate afrodisiache dalla medicina tradizionale. Secondo dati recenti, anzi, il lucroso traffico illegale è la causa maggiore della forte diminuzione del numero di tigri. Secondo tali dati, nel periodo 1998 – 2002 sarebbero almeno 50 le tigri uccise illegalmente, nonostante le dure misure per ridurre il mercato nero, sono previsti fino a due annidi prigione e 10mila dollari di multa. E non è facile individuare i bracconieri in quanto agiscono in aree difficili da raggiungere. Questo animale raro e quasi estinto si trova solo nella profonda foresta dell’isola di Sumatra, in Indonesia. Alcune sono nel Gunung Leuseur National Park, che si trova tra le province di Sumatra Settentrionale e Aceh, e anche nel National Batang Gadis nella zona settentrionale di Sumatra, oltre che in alcune foreste nella provincia di Riau. Fisicamente, la tigre di Sumatra è la più piccola tra le diverse specie di tigri. Il maschio è alto 60 cm e lungo 250 cm dalla testa alla punta della code pesa 140 kg, mentre la femmina di è lunga 198 cm e pesa 91 kg. A volte, tra questi animali selvatici e esseri umani nell'area delle piantagioni di palma o caffè, può capitare un "incontro" inatteso, come è accaduto il 28 dicembre a una donna di 30 anni, identificata come Sulis. La donna, che aveva portato con sè un cambio di vestiti, intorno alle 18:00 faceva una doccia all'aperto da sola, ma la tigre l’ha afferrata per le gambe, l’ha trascinata giù e l’ha uccisa facendola a pezzi. La deforestazione selvaggia negli anni in Indonesia ha modificato l'equilibrio biologico dei predatori e non solo e ne ha alterato il comportamento, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Le tigri, attaccano spesso l’uomo, specialmente quegli che vivono ai margini della foresta o dei Parchi Nazionali. Compreso l'incidente di ieri, cinque persone sono state attaccate dalle tigri dall'inizio di novembre, la maggior parte nelle piantagioni di caffè della zona.

Francia, gorgonzola italiano richiamato per la presenza di listeria monocytogenes

Francia, gorgonzola italiano richiamato per la presenza di listeria monocytogenes. Il richiamo non riguarda al momento il mercato italiano Oggi ancora un richiamo nella UE per un prodotto italiano contaminato microbiologicamente. Si tratta del Gorgonzola della marca "Eredi Angelo Baruffaldi srl" (IT 01 86 CE) prodotto nello stabilimento di via Roma, 32, a Castellazzo Novarese, in provincia di Novara. Nello specifico si tratta del GORGONZOLA DOP L'ANGELO CON UN CUCCHIAIO 3 KG X 1 codice a barre 3479620230024 (GTIN) con termine minimo di scadenza 04/10/2021 e del GORGONZOLA DOP DOLCESESIA 1/8 1,5 KG X 4 codice a barre 800250000018 (GTIN) e con data di scadenza del 04/10/2021. Tali lotti venduti in vassoio a spicchi da 400 g circa, sono stato posti in vendita nei supermercati e nei negozi di medie dimensioni, nonché presso alcuni distributori di ristorazione, di tutta la Francia dal 23/07/2021 al 06/08/2021. Lo comunica il distributore AMBROSI EMMI FRANCIA, raggiungibile allo 0492008107 (in Francia) in una nota. Alcuni di questi prodotti sono stati commercializzati prima della misura di ritiro. Si raccomanda a chi li detiene di non consumarli e distruggerli, o di essere rimborsati. La Listeria è un batterio che può causare complicazioni nei soggetti più fragili: bambini piccoli, anziani, pazienti con basse difese immunitarie, donne in gravidanza. Il periodo di incubazione per la listeriosi può essere fino a otto settimane.. L'Italia al momento non è interessata dal richiamo. Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” rilanciando l’allerta riportata dal portale del governo francese (https://rappel.conso.gouv.fr/fiche-rappel/3272/Interne), invita i cittadini italiani che si recano per motivi turistici o che vivono in Francia a prestare la massima attenzione astenendosi dall’acquisto del prodotto interessato che potrebbe essere assunto anche con la pizza. L’allerta di rischio serio, è stata lanciata anche dal sistema RASFF, che comunica una tossinfezione alimentare avvenuta in Francia causata da Listeria monocytogenes, probabilmente correlata dal consumo di Gorgonzola a marchio "Eredi Angelo Baruffaldi srl". Al momento non si hanno notizie su lotti spediti verso il nostro Paese, in quanto le Autorità francesi non hanno indicato nelle note RASFF l’Italia tra i Paesi destinatari del lotto contaminato, anche se il Ministero della Salute, a titolo precauzionale, ha già avviato interlocuzioni con la Commissione europea e con le Autorità francesi, per sollecitare ulteriori informazioni su Paesi e lotti interessati.

lunedì 30 agosto 2021

Il caffè sarà presto un lusso?

L'emergenza in Vietnam ha fatto aumentare del 50% il prezzo della varietà "robusta" da inizio anno. Nel giro di pochi giorni gli speculatori hanno aumentato il prezzo del caffè del 50 % sul mercato mondiale. Cosa c'è dietro l'aumento dei prezzi? Il mercato del caffè sembra scatenato: il Vietnam, secondo maggior produttore al mondo di caffè e primo esportatore in assoluto della varietà cosiddetta "robusta", i cui chicchi trovano grande utilizzo anche nella produzione delle miscele destinate alla preparazione di caffè istantaneo ed espresso,sta vivendo una fase complicata dell'emergenza pandemica, che ha spinto le autorità verso misure di contenimento particolarmente rigide per compensare il crescente numero di contagi e la scarsità di vaccini. E il lockdown, come si legge sul Financial Times, ha assestato un colpo durissimo ai torrefattori vietnamiti, innescando un repentino aumento dei prezzi e un'ondata di preoccupazioni che hanno travolto il settore dell'esportazione di caffè. Il grande timore, ha spiegato al quotidiano finanziario l'analista di Rabobank Carlos Mera, “è di non essere in grado di trasportare il caffè al di fuori del Paese”. Cifre alla mano, venerdì scorso il prezzo di una tonnellata di robusta all'ingrosso ha toccato il picco di 2'043 dollari; la vetta più alta da quattro anni a questa parte, con un incremento pari al 50% circa dall'inizio del 2021.L'associazione mantello dei produttori di caffè del Paese sud-est asiatico, unendosi al coro di altre associazioni di categoria, si è rivolta al governo di Hanoi chiedendo di allentare le restrizioni per consentire una ripresa più regolare dell'attività, in modo da evitare nuovi ritardi e ulteriori costi, riporta la BBC. Se il trend dei prezzi continuasse in tal senso il caffè della varietà cosiddetta "robusta", i bevitori di caffè italiani ed europei vedrebbero prezzi al dettaglio più elevati per caffè in cialde e capsule. A tal fine, le imprese del caffè, non si sono ancore espresse e non si sono avventurate in nessuna previsione. Ancora una volta, la questione dell’aumento improvviso dei prezzi delle materie prime e delle derrate alimentari, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, comporta inevitabili conseguenze per i consumatori anche a causa delle speculazioni senza controllo che si verificano nei mercati globali sui quali, viene dimostrata l’assenza di qualsiasi regola che possa calmierare le fluttuazione. Non ci resta, dunque, che aspettare quello che accadrà sui prezzi al dettaglio della singola tazzina anche nel Nostro Paese, anche se confidiamo che le imprese italiane possano parare i colpi per una bevanda che non può mancare nei nostri bar e nelle nostre case.

Allenatore di calcio muore nel bel mezzo di un'amichevole

. Un allenatore di calcio bulgaro è stato colpito a morte da un fulmine durante una partita amichevole nel suo paese Tragedia in campo: Ivan Ranchev, allenatore del club bulgaro Hebar Pazardzhik, è morto all'istante nello stadio di calcio nel villaggio di Lesichovo (lesitsjovo). Lo rivela la emittente televisiva privata nazionale operante in Bulgaria. L'uomo aveva partecipato ad un'amichevole tra due squadre locali. La scarica elettrica si è poi diffuso sul campo e altri tre giocatori sono rimasti leggermente feriti. Il sistema di protezione contro i fulmini dello stadio sarà ora ispezionato. Sul posto dell'incidente è intervenuto un nutrito contingente di poliziotti e soccorritori. La procura bulgarasta indagando sulle circostanze dell'accaduto in collaborazione con la polizia cantonale. Sui campi sportivi, e in generale durante le manifestazioni all’aperto, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si sono sempre verificati incidenti provocati da fulmini, quando le persone sono il “punto più alto”. Il pericolo è aumentato dagli ombrelli aperti perché questi sporgono ulteriormente dal terreno. Si raccomanda quindi di appoggiare a terra ombrelli, bandiere o simili e interrompere la partita fino alla fine del temporale. Negli stadi, gli spettatori sulle tribune aperte sono quelli più a rischio. Se invece è presente una tettoia in acciaio o in cemento armato, il rischio di essere colpiti da un fulmine diminuisce notevolmente. Sono particolarmente a rischio gli spettatori in prossimità di pali della luce o porta-bandiere, che di solito dispongono di messa a terra, dai quali però, in alcuni casi, l’elettricità del fulmine può “saltare”. Si raccomanda di stare ad almeno tre metri di distanza da questi pali.Se gli arbitri o gli organizzatori decidono di interrompere una partita o un gioco per un temporale, devono adottare misure idonee per evitare il panico nelle persone che potrebbe causare più vittime di quelle di un fulmine.

Brasile: rapinatori legano gli ostaggi come scudo protettivo alle auto in fuga. VIDEO

Alcuni ostaggi sono stati ammanettati all'auto in fuga per proteggere i criminali dai proiettili della polizia. Una banda di rapinatori ha preso in ostaggio diverse persone dopo aver fatto irruzione in tre banche nella città di Araçatuba, nello stato meridionale brasiliano di San Paolo. Secondo la BBC, i funzionari riferiscono di un gruppo di oltre 50 persone coinvolte nella rapina. Hanno quindi bloccato le strade con veicoli in fiamme e piazzato esplosivi in tutta la città. Particolarmente spaventoso: hanno usato i loro ostaggi come scudi umani durante la loro fuga. I video condivisi su Twitter mostrano persone legate sugli abitacoli delle auto. Almeno uno era sul tetto di un furgone. In sottofondo si sentono spari ed esplosioni. Avrebbero dovuto esserci almeno 14 detonazioni. La polizia locale ha confermato la morte di un sospetto e di altre due persone. Altri tre sono rimasti feriti. Inoltre, sono stati arrestati due sospetti. Il valore monetario del bottino, evidenzia Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, non è chiaro. Ecco il video: https://www.itemfix.com/v?t=orbq3r&jd=1 https://www.dailymotion.com/video/x83ulit

Ossido di etilene, Decathlon richiama dagli scaffali cinque integratori Aptonia

Attraverso il portale internet, Decathlon ha comunicato la presenza di alti valori di ossido di etilene nei prodotti Aptonia come Vitamine + Minerali Gusto arancia, Capsule di sale, Compresse elettroliti “Ecosize” Gusto limone, Compresse elettroliti Gusto fragola e Compresse elettroliti Gusto limone usati come integratori alimentari. Per una completa informazione ai consumatori, anche in caso di acquisti on line, si comunicano i prodotti oggetto di allerta: - Vitamine + Minerali Gusto arancia lotto L 21.140 e L 21.189 - Capsule di sale lotto L 21.182 - Compresse elettroliti “Ecosize” Gusto limone lotto L 21.166 - Compresse elettroliti Gusto fragola lotto L 21.188 - Compresse elettroliti Gusto limone lotto L 21.167. Tutti i prodotti sono stati venduti tra il 19 giugno e il 12 agosto 2021 compresi. Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda ai consumatori che hanno già acquistato i cinque prodotti di non consumarli e di riportarli al servizio accoglienza del negozio Decathlon più vicino per un cambio o un rimborso (anche se la confezione è aperta). Per ulteriori informazioni si può contattare il servizio clienti accedendo al sito decathlon.it oppure telefonando al numero 039 5979702 (numero a tariffazione ordinaria, il costo varia in funzione del piano tariffario). La squadra APTONIA si scusa per il disagio.

DECATHLON richiama vari prodotti subacquei del proprio marchio SUBEA

. Lo Sportello dei Diritti “ Non usare più il prodotto, l'utilizzo di alcuni potrebbe anche essere fatale.” Decathlon lancia una grave allerta, con richiamo. Nel corso dei controlli di qualità e sicurezza, le squadre impegnate hanno rilevato su alcuni prodotti subacquei del marchio di sport acquatici SUBEA un difetto con un potenziale rischio di perdita di ossigeno dalle fruste ad alta pressione che collegano il manometro all’erogatore per cui sussiste il rischio di incidente. In sostanza, in alcuni casi, il rischio consiste nella perdita di ossigeno per un lotto di tubi ad alta pressione che collegano il manometro al regolatore. Nel caso accada, il subacqueo naturalmente resterebbe in caso d’immersione in acqua senza ossigeno. Il pericolo di incidenti è alto, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, e il rischio per la sicurezza delle persone è grave. Se è stato effettuato l’acquisto del lotto interessato dal richiamo 854/19 tra il 01.01.2020 e il 31.07.2021, questa nota informativa riguarda l’acquirente. Decathlon invita il cliente a non usare più l’erogatore e il manometro a restituire il prodotto nel negozio più vicino e a richiedere un rimborso o il cambio con lo stesso prodotto in base alla disponibilità del negozio. L’avviso pubblicato oggi sul sito dell’azienda francese Decathlon riporta le seguenti raccomandazioni: “Se ha acquistato il Manometro subacqueo SUBEA (8397258) o la Console mano/profondimetro Subea SCD (8485008), per verificare il numero di lotto è necessario separarli dal resto dell’attrezzatura. Come si smonta il manometro o la console dal resto dell’attrezzatura? 1. Abbassare il manicotto nero che protegge l’anello di aggancio del manometro 2. Con una chiave piatta n° 14, svitare il Manometro o la Console dal primo stadio dell’erogatore ATTENZIONE: Non usare l’attrezzatura prima di aver sostituito il manometro o la console. Se preferisce affidare questa operazione alle nostre squadre, può riportare il prodotto nel negozio Decathlon più vicino. In questo caso, La informiamo che l’attrezzatura potrà essere trattenuta dal laboratorio per un determinato periodo di tempo. Per ulteriori informazioni può contattare il nostro servizio clienti accedendo al sito decathlon.it oppure telefonando al numero 039 5979702 (numero a tariffazione ordinaria, il costo varia in funzione del Suo piano tariffario).SUBEA La ringrazia per la comprensione e si scusa per il disagio”

La famosa spiaggia rosa di Budelli in Sardegna è ora video-sorvegliata

. Bella, ma tabù per i bagnanti: la spiaggia rosa di Budelli.La videosorveglianza viene ora introdotta perché i turisti rubano la rara sabbia rosa. Chiunque venga catturato rischia una pesante multa. La spiaggia rosa dell'isola di Budelli nell'arcipelago di La Maddalena in Sardegna ( Italia ) è una delle più belle d'Italia.La sabbia deve il suo colore a minuscoli frammenti di coralli, graniti, conchiglie e conchiglie di crostacei. Quando il microrganismo rosa che vive nelle conchiglie muore, le conchiglie vengono lavate sulla riva, dove vengono macinate dall'azione dell'acqua e del vento. E poiché la sabbia insolita ha attirato folle di turisti negli ultimi anni, Budelli è stata chiusa ai bagnanti, anche se ovviamente è ancora possibile visitare il parco nazionale. Il motivo: molti bagnanti volevano portare a casa un po' della rarità rosa. L'isola di Budelli, dove si trova la sabbia rosa, fa parte di un parco nazionale. In collaborazione con l'organizzazione per la protezione dell'ambiente WWF, ha deciso di installare un sistema di videosorveglianza per rintracciare i ladri di sabbia. Il costo totale del progetto: 195.000 euro. Nell'ambito dell'installazione delle telecamere, i sentieri escursionistici dell'isola devono essere ripristinati. In Sardegna, evidenzia Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, è vietato rimuovere sabbia, alghe o ghiaia. In caso di violazione si rischia una multa da 1.549 a 9.296 euro.

Maxi richiamo di gelati e muffin contaminati da ossido di etilene

. Il ministero della Salute ha annunciato il richiamo alimentare di vari lotti di gelati e preparati per muffin Esattamente a distanza di un mese dalla segnalazione dello “Sportello dei Diritti”, solo in data 27 agosto il ministero della Salute ha segnalato in una specifica area del proprio portale, un nuovo maxi richiamo di gelati di un noto marchio e preparato per muffin gluten free. Il motivo è la presenza di ossido di etilene al loro interno. Ancora una volta, i gelati sono coinvolti nel ritiro alimentare per la presenza di ossido di etilene. I marchi noti sono Nuii e Milka prodotti da Froneri Polska e Froneri Schoeller, mentre il preparato per muffin gluten free è a marchio Molini Merano. Da un esame a campione effettuato sui prodotti è emerso come la farina di carrube utilizzata fosse contaminata da una quantità di ossido di etilene superiore alla norma. I lotti dei gelati ritirati sono: Gelato Nuii mini stecchi, gusti misti, lotti MI1081 con scadenza 03/2023;, lotti MI115, MI116; MI117) con scadenza 04/2023, lotti MI1155, MI1156 con scadenza 06/2023; Nuii cocco e mango, lotti MI1127 e MI1128 con scadenza 05/2023; Stesso prodotto gusto cioccolato bianco e mirtilli rossi scandinavi, lotti MI0098 e MI0099 con scadenza – 04/2023; 04/2023; Gusto nocciole salate e caffè della Tanzania, lotti MI0046, MI0049, MI0050, MI0051 con scadenza 02/2022. Lotti MI9332 MI9333 con scadenza 11/2021. Lotti MI0126, MI0128, MI0152, MI0153, MI0160, MI0161 con scadenza 06/2022, lotti MI1101, MI1102, MI1103, MI1104 con scadenza 04/2023 e lotti MI9339, MI9340 con scadenza 12/2021; Gelato Milka vaniglia e cioccolato, confezioni da 319 grammi, lotti OS1035, OS1036, OS1039 con scadenza 08/2022, lotti OS1084, OS1085 con scadenza 09/2022, lotti OS1106, OS1107 con scadenza 10/2022 e lotti OS1131, OS1132, OS1147, OS1148 con scadenza 11/2022; Mini coni Milka, confezioni da 140 grammi lotti OS1042 con scadenza 05/2022, lotti OS1073, OS1074, OS1075, OS1076, OS1077) con scadenza 06/2022, lotti OS1110, OS1111, OS1112, OS1113, OS1114 con scadenza 07/2022, lotti OS1152, OS1153, OS1154, OS1165, OS1166, OS1167 con scadenza 09/2022. “Altri marchi e prodotti Froneri, codici batch o date di scadenza non sono interessati", ha affermato la società. I consumatori che sono in possesso di uno dei prodotti interessati sono pregati di non restituire il prodotto ai rivenditori o di rispedirlo a Froneri. L'azienda, informa che il prezzo di acquisto verrà rimborsato anche senza prova di acquisto. Dunque, ossido di etilene ancora sotto i riflettori in Europa. Questa volta però non è il sesamo al centro dell’attenzione, bensì la farina di semi di carrube e la gomma di guar, molto utilizzati nell’industria del gelato, contaminati da questa sostanza classificata come mutagena, cancerogena e tossica. che ha già provocato decine e decine di richiami di gelati confezionati in Francia. E ora c’è la possibilità che i provvedimenti si diffondano in tutta Europa, dopo che la Commissione ha stabilito il richiamo di tutti i prodotti che contengono l’additivo alimentare contaminato, perché non è possibile stabilire un livello di esposizione sicuro per i consumatori. La farina di semi di carrube è un additivo alimentare, identificato dal codice E410, utilizzato come addensante e stabilizzante in molti prodotti, tra cui i già citati gelati. Ma può essere trovato negli alimenti più disparati, dalle creme alle confetture, dalle carni trasformate ai dolcificanti da tavola. Lo scorso 8 giugno 2021, sul Sistema di allerta rapida Rasff è stato notificato per la prima volta il ritrovamento di farina di semi di carrube contaminata da ossido di etilene sostanza il cui uso alimentare è vietato da anni in Europa perché è considerata cancerogena e mutagena, ma che è ancora ampiamente utilizzata in molti Paesi extra-UE. In particolare in India e Turchia, dove è stato impiegato illecitamente per trattare i semi di sesamo e altri alimenti destinati al mercato europeo allo scopo di prevenire contaminazioni microbiologiche In Italia per ora sono stati segnalati ai consumatori circa 240 prodotti tra semi, prodotti da forno, piatti pronti, snack, dolci, olio e molto altro, contenenti sesamo, zenzero, psyllium e peperoncino contaminati. Ora, evidenzia Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, dopo quasi un anno dall’inizio della vicenda, dobbiamo aspettarci una nuova ondata di richiami. Froneri Ltd presente in più di 20 nazioni, possiede tra i suoi brand gli storici marchi Gelati Motta e Antica Gelateria del Corso in Italia.

“Haptesthai “: in futuro con le pandemie, si potranno abbracciare gli amici attraverso il computer

. In un nuovo e innovativo progetto di ricerca, i ricercatori dell'Università di Copenhagen, stanno per sviluppare una tecnologia che ci offrirà l'esperienza di essere abbracciati e accarezzati mentre si comunica a distanza. La maggior parte di noi lo dava per scontato: essere in grado di abbracciare i nostri buoni amici e la nostra famiglia quando ci incontriamo, essere in grado di stare vicini a un concerto e essere in grado di dare il cinque ai nostri colleghi. La pandemia di Coronavirus ci ha ricordato quanto sia importante il contatto fisico con le altre persone per il nostro benessere mentale. A lungo termine, la privazione del tocco può portare a stress e depressione. Ma nelle pandemie del futuro, o nelle interazioni sociali con persone lontane, una nuova tecnologia sarà in grado di soddisfare alcuni dei nostri bisogni fondamentali di tocco. Un nuovo progetto di ricerca sostenuto dall'UE chiamato TOUCHLESS è quello di sviluppare una tecnologia che renda possibile sentire il contatto tra le persone senza che esse siano fisicamente insieme. La tecnologia ci fornirà l'esperienza di essere accarezzati e abbracciati, anche se non lo siamo. In altre parole, un tocco senza contatto. “Quello che potrai sentire sono le onde ultrasoniche che il tuo computer o telefono invia verso la tua pelle. Attraverso queste onde ultrasoniche, possiamo creare sensazioni piuttosto complesse di esperienze tattili”, afferma Joanna Bergström, assistente professore presso il Dipartimento di Informatica dell'Università di Copenaghen. Questo tipo di tecnologia esiste oggi solo in una forma limitata che può creare ciò che chiamiamo tocco funzionale. Ad esempio, puoi premere i pulsanti "in aria" invece di un pulsante fisico. Con il progetto TOUCHLESS, ci interessa sviluppare il social touch e allo stesso tempo indagare quali tipi di esperienze tattili è possibile creare. La ricercatrice Bergström, sottolinea che sarà importante sviluppare una soluzione che permetta agli utenti di controllare se vogliono sentire il tocco o meno. Se immaginiamo che sarà possibile inviare carezze tramite un'app di incontri, gli utenti devono ovviamente essere in grado di controllare i propri confini. Anche il modo in cui possiamo farti sentire libero di agire sia nel toccare che nel ricevere il tocco è qualcosa che stiamo investigando. Una volta che la tecnologia sarà completamente sviluppata, sarà in grado di migliorare radicalmente le interazioni sociali virtuali. Per anni, molte persone hanno collaborato digitalmente oltre confine o si sono stabilite in paesi diversi dal loro paese d'origine, e per queste persone, la tecnologia touchless creerà una sensazione di connessione in misura maggiore rispetto ai programmi di chat video che conosciamo oggi. Ma potrebbero esserci anche altre applicazioni in aree digitalizzate in cui gli elementi dell'esperienza fisica sono attualmente persi. Questo vale, ad esempio, per l'e-commerce. In questo caso, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” , la tecnologia potrebbe consentire all'utente di percepire la qualità dei prodotti che sta valutando di acquistare, afferma Joanna Bergström. Il progetto TOUCHLESS è iniziato nel gennaio 2021 e durerà quattro anni. Il progetto è una collaborazione tra ricercatori dell'University College London, dell'Università di Copenhagen e della Public University of Navarra, oltre alle società tecnologiche Ultraleap, SoftServe e Crowdhelix. Il campo di ricerca si chiama aptica, che deriva dalla parola greca haptesthai , "toccare". In tattile, i ricercatori lavorano con le sensazioni tattili, che vengono utilizzate, tra le altre cose, nella realtà virtuale.

Ecco l'auto più venduta in Europa nel 2021.

La Volkswagen Golf non è più l'auto più venduta in Europa, proprio come la Renault Clio. Per la prima volta, la Dacia Sandero ha conquistato il maggior numero di clienti. Lo riporta il settimanale Automotive News Europe sulla base dei dati di vendita del mese di luglio. Il mercato automobilistico europeo è spesso visto come più dinamico di qualsiasi altro mercato globale e ne è la prova le immatricolazioni di auto nuove nel mese di luglio che hanno visto emergere una nuova regina che ha rovesciato campioni affermati come Volkswagen Golf e Toyota Yaris. E mentre la berlina Dacia Sandero aveva dato la sensazione di conquistare la vetta della classifica delle vendite quando è stata lanciata per la prima volta nel 2008, il suo ritorno all'apice arriva in un momento in cui le prestazioni complessive del mercato sono state tutt'altro che ideali. Secondo i dati raccolti da JATO Dynamics e riportati da Automotive News Europe, l'auto rumena è stata venduta 20.446 volte il mese scorso. Questa è la terza generazione della Sandero, che a differenza dei primi due modelli, è dotata di un nuovo telaio prodotto da Renault. La Sandero è uno dei modelli più economici del cosiddetto segmento B, dove normalmente Volkswagen Golf e Renault Clio sono i modelli più venduti nel continente. In totale, le vendite di auto sono diminuite del 24% il mese scorso a 967.830. Un fatto notevole, se sappiamo che nei quattro mesi precedenti la crescita è stata notevole. A titolo di confronto, l'Europa ha registrato 1,27 milioni di vendite a luglio dello scorso anno e 1,32 milioni di vendite a luglio 2019. Questo forte calo a luglio è dovuto principalmente alla carenza di semi-piloti, che porta a una diminuzione del numero di auto disponibili . Nella classifica dei bestseller di luglio anche la Toyota Yaris (18.858 unità) in terza posizione, la Hyundai Tucson (14.883 unità) in sesta posizione, la Dacia Duster (13.329 unità) in ottava posizione, la Ford Puma ( 13.283 unità) in nona posizione , e la Peugeot 2008 (13.134 unità) in decima posizione. Sei delle dieci auto più vendute sono SUV. Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” , nonostante le immatricolazioni di nuove auto in 26 mercati europei siano diminuite nel mese di luglio, la battaglia tra le case automobilistiche è rimasta più intensa che mai.

domenica 29 agosto 2021

Medusa uccide un ragazzo sulla spiaggia dell'isola dei sogni dei vacanzieri

Medusa uccide un ragazzo sulla spiaggia dell'isola dei sogni dei vacanzieri. La medusa scatola del genere "Chironex Fleckeri" ha tentacoli fino ai 3 metri ma non è diffusa nel mar Mediterraneo. Il suo veleno può essere letale Shock sull'isola thailandese di Ko Phangan. Un bambino di nove anni è stato morso e ucciso da una "medusa scatola" che nuotava in mare. L'incidente è avvenuto sabato a Ko Phangan, un'isola vicina alla popolare destinazione turistica Ko Samui. Secondo il "Jerusalem Post" sabato un bambino di nove anni è entrato in contatto con una medusa molto pericolosa mentre faceva il bagno. Il bambino era nell'acqua poco profonda proprio accanto alla spiaggia quando improvvisamente ha emesso un grido d’allarme penetrante ed è corso dai suoi genitori. I paramedici avrebbero fatto tutto quanto umanamente possibile per il ragazzo sul posto, ma è stato vano. I medici del vicino ospedale hanno potuto solo determinare la morte del figlio di una famiglia di emigranti israeliani. Secondo il Times of Israel, una "medusa scatola" potrebbe essere responsabile della morte del ragazzo. Il suo veleno è uno dei più potenti del regno animale. Un bambino che entra in contatto con i tentacoli della specie Chironex fleckeri muore nel giro di pochi minuti. È conosciuta come "Box Jellyfish", detta anche "medusa-vespa" o "medusa scatola" e il suo veleno può essere letale per gli uomini, vive soprattutto nelle acque calde dell'Indo-Pacifico tra Australia e Filippine mentre non è presente nel mar Mediterraneo. Come lo è stato anche per Gaia Trimarchi, bimba italo-filippina di 7 anni, uccisa il 26 luglio 2018, dopo che ne è venuta a contatto mentre raccoglieva delle conchiglie nelle acque dell'isola di Sabitang Laya, nelle Filippine. La tragedia di Gaia aveva scatenato polemiche furiose sulla mancanza di misure di sicurezza e sui ritardi nei soccorsi. E perché una settimana prima aveva perso la vita un’altra bimba. Nessuno aveva avvertito i vacanzieri che la zona è infestata da queste specie di meduse, non c’erano divieti di alcun genere. È "una specie molto pericolosa per l'uomo", evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha tentacoli che possono arrivare fino ai 3 metri e gli effetti del contatto si manifestano in tre minuti: spasmi, seguiti da paralisi, arresto cardiocircolatorio ed il decesso in pochi minuti. Secondo gli esperti, è essenziale, in questi casi, l'aceto che può contribuire a "neutralizzare il veleno", riducendone l'impatto.

Mamma coraggio a mani nude contro un puma per salvare suo figlio di 5 anni

. Il piccolo ha riportato ferite serie, ma non è in pericolo di vita. L'animale è stato abbattuto È stato un vero e proprio atto di coraggio quello verificatosi giovedì scorso quando una mamma ha salvato il proprio figlio dalle grinfie di un puma. I fatti sono accaduti a Calabasas, in California: il leone di montagna ha afferrato e trascinato il bambino di cinque anni che stava giocando fuori da casa sua. Sentendo del trambusto, la mamma è uscita e ha lottato a mani nude con l'animale, riuscendo a sottrargli il piccolo con la forza. Stando al dipartimento della fauna selvatica della California, prima dell'arrivo della madre, il puma aveva trascinato il piccolo per 45 metri. Il bambino ha riportato ferite serie alla testa e alla parte superiore del busto, ma le sue condizioni sono stabili. Informate dell'attacco, le forze dell'ordine hanno rintracciato l'animale e hanno provveduto alla sua soppressione. Gli attacchi dell'animale, chiamato anche coguaro o leone di montagna, negli Stati Uniti, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” sono eventi rarissimi. Negli ultimi 94 anni sono stati solo tre casi di un'aggressione con vittima, mentre gli attacchi in generale sono stati meno di 25 in un secolo.

Almeno 25 feriti, di cui due gravi, quando si è arenato un traghetto tra Ibiza e Formentera

Almeno 25 feriti, di cui due gravi, quando si è arenato un traghetto tra Ibiza e Formentera. Grave un bambino di 10 anni che è stato trasferito in un ospedale di Maiorca. Coinvolti turisti solo di nazionalità spagnola Il traghetto veloce catamarano “San Gwann” della compagnia di navigazione tedesca FRS si è arenato questo sabato notte nell'isolotto settentrionale di Es Malvins, tra Ibiza e Formentera. A seguito dell'evento, sono rimaste ferite un totale di 25 persone, tra cui un bambino di 10 anni che in gravi condizioni è stato trasferito all'ospedale universitario Son Espases de Mallorca. Come riportato questa domenica mattina dalla compagnia di navigazione in un comunicato, l'evento è avvenuto dopo che la nave ha lasciato il porto di Ibiza alle 21:30.Immediatamente, la compagnia di navigazione ha attuato il protocollo di sicurezza e di emergenza, informando le autorità. Al momento dell'incidente, sulla nave viaggiavano in totale 35 passeggeri e 12 membri dell'equipaggio. Dopo l'impatto, l'equipaggio ha assistito i passeggeri fino a quando non sono stati tutti evacuati. Tra gli occupanti, due sono in gravi condizioni, tra cui il bambino di 10 anni, e sette meno gravi che sono stati trasferiti in elicottero all'ospedale di Can Misses. Le restanti persone sono state trasferite al porto di Ibiza con una nave di soccorso marittimo e da lì dieci feriti lievi sono stati trasferiti a Can Misses e altri sei al Policlinico Nuestra Señora del Rosario, anche loro lievi. Successivamente, a causa delle ferite riportate, il bambino di 10 anni è stato trasferito all'ospedale universitario di Son Espases (Maiorca). FRS ha apprezzato la collaborazione del Salvamento Marítimo che ha curato i compiti di soccorso, così come il resto delle istituzioni che hanno partecipato all'emergenza. Da Salvamento Marítimo hanno informato Europa Press che a bordo della nave restano cinque membri essenziali dell'equipaggio, come il capitano . Ora vanno valutati i guasti e se ci sono stati sversamenti e l'azienda deve presentare il piano di rimessaggio obbligatorio. Dopo aver ricevuto l'avviso, Salvamento Marítimo ha attivato un dispositivo in cui sono stati mobilitati la sua nave Savamar Acrux, membri della Geas, piloti portuali, l'elicottero Maritime Salvage con sede a Maiorca, nonché società specializzate in lavori subacquei. Ai soccorsi ha collaborato anche un altro traghetto che si trovava nella zona. Nove occupanti della nave sono stati evacuati con l'elicottero e altre 20 persone sono state evacuate su imbarcazioni delle società specializzate e altre 12 sulla nave Geas. Secondo Salvamento Marítimo, il motivo è che solo alcune navi potrebbero avvicinarsi alla nave a causa delle onde e della bassa profondità di questa zona. Da SAMU 061 hanno riferito che, oltre al minore ferito, dieci occupanti del traghetto con ferite lievi hanno richiesto il trasferimento all'ospedale Can Misses di Ibiza e altri sei, anch'essi minori, sono stati portati al Policlinico Nuestra Señora del Rosario. Due ambulanze di supporto vitale avanzato e quattro ambulanze di supporto vitale di base hanno partecipato al porto di Ibiza, tra le altre. Il traghetto San Gwann non registra perdite di carburante a seguito dell'incidente. La collisione avrebbe colpito la prua dell'imbarcazione, mentre i serbatoi del carburante si trovano a poppa, secondo quanto riferito da Salvamento Marítimo. Ora l'azienda dovrà valutare l'entità dei guasti e presentare alla Capitaneria di mare un piano di disinquinamento per ridurre al minimo il rischio di contaminazione. Un'inchiesta chiarirà le responsabilità nell'incidente del traghetto 'San Gwann' della compagnia di navigazione FRS. La Capitaneria di porto ha commentato che il traghetto schiantato stava andando a una "velocità eccessiva" e che "l'impatto è stato molto violento", sebbene la velocità fosse nella norma per una nave passeggeri in quel momento della traversata, secondo il capitano marittimo, Luis Guascone. In una conferenza stampa, .evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” , tenuta questa sera è stato precisato che tutti gli infortunati sono di nazionalità spagnola.

Negli Stati Uniti è allarme salmonella in tonnellate di carne italiana.

Negli Stati Uniti è allarme salmonella in tonnellate di carne italiana. Richiamo per oltre 390 tonnellate di salumi di “Fratelli Beretta USA” Stati Uniti nel panico per l'allarme riguardante carne contaminata da salmonella. Su gran parte dei media USA, infatti, è stata rilanciata la notizia secondo cui “Fratelli Beretta USA” sta richiamando circa 862.000 libbre di confezioni di salumi, pari ad oltre 390 tonnellate, a causa della possibile contaminazione da salmonella, ha annunciato venerdì scorso il servizio di ispezione della sicurezza alimentare (FSIS) del Dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti. Il prodotto oggetto del richiamo sono vaschette da 24 once (pari a 680 grammi circa) da due confezioni da 12 once (pari a 340 grammi circa) di "Antipasto Crudo Fratelli Beretta Prosciutto, Soppressata, Salame Milano & Coppa". Questi prodotti sono stati distribuiti a livello nazionale negli USA e hanno una data di scadenza dal 27 agosto 2021 all'11 febbraio 2022 con un codice UPC 073541305316. Il richiamo è collegato a un'indagine del Food Safety Inspection Service (FSIS) e dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC), l’Agenzia governativa americana per il controllo e la prevenzione delle malattie, annunciata diversi giorni fa su un focolaio di salmonella che ha colpito 36 persone in 17 stati, incluso il Michigan. Secondo il CDC non c'è stato alcun richiamo precedente del prodotto. Esistono due ceppi di salmonella - Infactis (13 persone infette) e Typhimurium (23 persone infette - associate a questo focolaio. Il CDC li sta segnalando insieme. Delle persone colpite dall'epidemia, 25 hanno riferito di aver mangiato una varietà di carni all'italiana. Il CDC ha identificato il marchio Fratelli Beretta di “Antipasto non stagionato affettato all'italiana” come possibile contaminato da salmonella. Delle 15 persone che si ricordavano di un prodotto specifico o avevano un record di acquisto, 14 hanno dichiarato di aver mangiato il marchio Fratelli Beretta. Sebbene un totale di 36 persone siano state infettate, il numero di malati è probabilmente molto più alto, afferma il CDC. "Questo perché molte persone infette guariscono senza cure mediche e non vengono testate per la salmonella", afferma il CDC. Inoltre, alcune malattie potrebbero non essere state ancora segnalate. Ecco i consigli dell'avviso del CDC ai cittadini: - Non mangiare questi prodotti. Anche se il prodotto è aperto e ne hai già mangiato un po' e nessuno si è ammalato. - Se non sei sicuro della marca e delle carni preconfezionate all'italiana nel tuo frigorifero, non mangiarle e buttarle via. - Lavare gli oggetti in acqua calda e sapone o in lavastoviglie, compresi contenitori e superfici, che potrebbero aver toccato o essere entrati in contatto con i prodotti. - Le aziende non dovrebbero vendere il prodotto. - Le malattie sono state segnalate dal 9 maggio al 27 luglio. Finora in Michigan, due persone si sono ammalate, secondo la mappa delle epidemie del CDC. Il CDC stima che la salmonella causi circa 1,35 milioni di malattie con conseguente 26.500 ricoveri e 420 decessi negli Stati Uniti ogni anno. La società Fratelli Beretta USA ha messo a disposizione dei consumatori un numero verde e ha diramato un comunicato in cui indica i lotti interessati e le scadenze dei prodotti da ritirare chiamando all’ 866- 918-8738. A rischio gli altri paesi che hanno legami commerciali con gli USA? Al momento il ministero della Salute italiano non ha rilasciato informazioni. Intanto, riguardo alla situazione, ancora in evoluzione, si attendono nuovi aggiornamenti nel corso dei prossimi giorni da parte delle autorità competenti. La Salmonella può causare malattie gravi o addirittura la morte in rari casi. Nello specifico può provocare importanti malattie dell'apparato digerente (salmonellosi): poiché non è possibile escludere rischi per la salute, i clienti devono assolutamente attenersi al richiamo e non consumare i prodotti in questione. Questo richiamo è stato condotto con la supervisione della US Food and Drug Administration. Nell’ottica d’informazione quotidiana ai consumatori in materia di allerte alimentari, lo “Sportello dei Diritti” nella persona del presidente Giovanni D'Agata, evidenzia che la procedura di richiamo non riguarda il mercato italiano. In ogni caso sono tanti i viaggiatori che rientrando dalle vacanze nei paesi interessati dal richiamo e che potrebbero avere acquistato i prodotti in questione. Per costoro è opportuno verificare le confezioni acquistate se dovessero corrispondere ai beni richiamati ed ovviamente sentire il consiglio già dato dal CDC di non consumarli.

Nuovi lotti di vaccino Moderna bloccati in Giappone per difformità

Nuovi lotti di vaccino Moderna bloccati in Giappone per difformità. La regione di Okinawa in Giappone ha sospeso l'uso del vaccino Moderna contro Covid-19 domenica dopo la scoperta di nuovi lotti contaminati Questo provvedimento arriva il giorno dopo l'apertura di un'inchiesta da parte del ministero della Salute giapponese dopo la morte di due uomini che hanno ricevuto vaccini Moderna che contenevano impurità in alcune fiale. Il ministero ha annunciato l'apertura di un'inchiesta per determinare la causa della loro morte, specificando che "il legame di causa ed effetto con la vaccinazione rimane ad oggi sconosciuto". La natura delle particelle trovate nelle fiale, che sono state prodotte da un subappaltatore Moderna in Europa e che aveva bloccato tre lotti di 1,63 milioni di dosi, non è ancora nota."Le fiale sono state inviate a un laboratorio per l'analisi e le prime conclusioni saranno note all'inizio della prossima settimana", hanno dichiarato Moderna e la casa farmaceutica giapponese Takeda Pharmaceutical Co., responsabile delle vendite e della distribuzione del vaccino nel paese. L'azienda americana ipotizza che il problema derivi da una linea di produzione del suo subappaltatore in Spagna, Rovi, che produce i suoi vaccini Covid-19 per i mercati al di fuori degli Stati Uniti. Circa il 44% della popolazione giapponese, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” è stata completamente vaccinata, poiché il Paese sta affrontando un aumento record del numero di casi di virus legati alla variante più contagiosa del Delta.

sabato 28 agosto 2021

Studente hacker modificò i voti e spiò per anni le email dei professori.

Studente hacker modificò i voti e spiò per anni le email dei professori. Uno studente dell'ETH di Zurigo è stato condannato a diciotto mesi di carcere (sospesi) e alla terapia. Il 33enne aveva installato dei programmi in grado di registrare tutto ciò che veniva digitato sulle tastiere. Dal 2014 al 2016 ha potuto accedere ai dati e alle email di chiunque, dandosi note migliori e modificando la data di scadenza della sua tesi di Master. Giovanissimo ed abile hacker, per almeno due anni ha alterato il proprio rendimento universitario accedendo al registro del corso di laurea. Uno studente dell'ETH di Zurigo ha alterato i suoi voti e rubato soldi con l'aiuto delle sue conoscenze informatiche e di telecamere di sorveglianza da lui installate. Il Tribunale distrettuale di Zurigo in Svizzera, lo ha condannato negli scorsi giorni a 18 mesi di detenzione, sospesi per due anni, e ha ordinato una terapia. L'imputato, un tedesco di 33 anni, ha installato nei computer del Politecnico federale di Zurigo (ETH) tre cosiddetti 'keylogger', ossia strumenti in grado di registrare ciò che viene digitato su una tastiera. Ciò gli ha permesso di controllare tutto ciò che veniva scritto nei computer da gennaio 2014 fino all'8 febbraio 2016, giorno del suo arresto. In questo modo, è entrato in possesso di numerosi nomi utente e password ed è stato in grado di accedere ai dati e alle email di professori, impiegati e studenti dell'ETH in almeno 134 casi, secondo l'atto d'accusa. Lo studente ha così potuto modificare diversi dati. Ha ad esempio prolungato la data di scadenza della sua tesi di Master e si è dato voti migliori. Ha anche cambiato la data dell'esame di un altro studente e ha cambiato le password degli account di posta elettronica di diverse persone. Lo studente, che non aveva precedenti penali, ha pure installato telecamere di sorveglianza nelle stanze del Politecnico, puntandole in direzione dei pannelli di controllo dove vengono inseriti i codici di alcune casseforti. In questo modo, sempre secondo l'atto d'accusa, a messo le mani su 6'000 franchi, prelevati dalla cassaforte del rettore, e 22'500 franchi da altre due casseforti. L'imputato, che a quanto si è appreso sta attraversando una grave depressione, si è scusato per le sue azioni durante il dibattimento. «Non stavo bene», ha detto in aula. All'epoca aveva problemi finanziari e non riusciva a trovare una via d'uscita, ha aggiunto. Dopo l'arresto, il tedesco ha passato 32 giorni detenzione preventiva ed ha confessato gli addebiti. L'accusa e l'imputato hanno concordato una proposta di pena che la corte ha considerato «appropriata». Il 33enne è stato riconosciuto colpevole di accesso indebito a un sistema per l'elaborazione di dati, danneggiamento di dati, violazione della sfera segreta o privata mediante apparecchi di presa d'immagini, furto, danneggiamento e violazione di domicilio. Il Politecnico federale di Zurigo, è considerato il più prestigioso istituto universitario politecnico della Svizzera e uno dei più importanti centri di ricerca al mondo. Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” è proprio caso di dire che la digitalizzazione della scuola rappresenta una partita vinta dagli studenti in tutti i sensi. Infatti, se manomettere il registro cartaceo rappresentava un’impresa più alla portata di un Arsenio Lupin che di uno studente indisciplinato, truccare il registro elettronico sembra essere un gioco da ragazzi. L’esempio dello studente dell'ETH di Zurigo, è l’ultimo di una lunga serie che dimostra che gli studenti, “nativi digitali”, possono sfruttare le proprie competenze per migliorare il profilo scolastico o peggiorare quello di qualche compagno antipatico o secchione, anche se poi alla fine, anche per lui, è arrivato il momento del “game over” attraverso una condanna a 18 mesi di reclusione e alla terapia per il suo recupero pschico. avviso di conclusione delle indagini.

Prodotti a base di canapa alla Lidl. Dall’Austria la notizia di indagini da parte dell’autorità giudiziaria tedesca.

Prodotti a base di canapa alla Lidl. Dall’Austria la notizia di indagini da parte dell’autorità giudiziaria tedesca. La catena Lidl ha dovuto richiamare in Germania alcuni prodotti per la possibile presenza di THC. Inchiesta per violazioni dei regolamenti sui farmaci e sugli alimenti La catena di discount Lidl mercoledì scorso ha richiamato alcuni dei suoi prodotti a base di canapa in Germania ed in altri Paesi membri della UE. Oggetto del richiamo pasticcini, tè, una barretta proteica e olio con canapa. La notizia che noi dello “Sportello dei Diritti” riprendiamo da media austriaci riferirebbe di l’avvio di un’inchiesta in Germania: il richiamo, infatti, avrebbe portato ad indagini su possibili violazioni delle normative sui farmaci e sugli alimenti. I prodotti in questione, infatti, conterrebbero il principio psicoattivo tetraidrocannabinolo ( THC ) in eccesso. È stato riferito che al momento è stato aperto un fascicolo a carico d’ignoti così come comunicato dalla procura tedesca di Heilbronn (Baden-Württemberg). Il motivo del richiamo del prodotto è stato un aumento del livello di tetraidrocannabinolo (THC) rilevato in alcuni prodotti che com’è noto è il principio psicoattivo della pianta di canapa. Il consumo di questi alimenti potrebbe avere conseguenze indesiderate sulla salute, come sbalzi d'umore e stanchezza. Secondo la Procura, dopo un’interlocuzione con uno studio legale incaricato dalla Lidl, sarebbero state trovate solo piccole quantità di cannabidiolo (CBD) in vari prodotti. Pertanto, si potrebbe presumere anche una violazione dell'ordinanza sui nuovi alimenti . L'indagine sarebbe comunque in corso. Al momento, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, non sono noti analoghi richiami nè indagini anche in Italia in riferimento ai prodotti in questione.

Gli scienziati scoprono un isolotto senza precedenti nell'estremo nord del pianeta.

Gli scienziati scoprono un isolotto senza precedenti nell'estremo nord del pianeta. Durante una spedizione a luglio, un gruppo di scienziati ha scoperto quella che credono essere la superficie terrestre più settentrionale del mondo, a nord della Groenlandia, ha detto l'Università di Copenaghen. "L'isola senza nome si trova a 780 metri a nord di Oodaaq, un'isola al largo di Cape Morris Jesup, il punto più settentrionale della Groenlandia e uno dei punti più settentrionali del pianeta", scrive l'Università in un comunicato diffuso venerdì sera. Oodaaq, circa 700 km a sud del Polo Nord, era fino ad ora, secondo l'Accademia danese, la terra più settentrionale del mondo. Il nuovo isolotto, non ancora nominato, misura circa 30 per 60 metri e sorge a tre o quattro metri sul livello del mare.L'isola è costituita principalmente da piccoli cumuli di limo e ghiaia. Potrebbe essere il risultato di una forte mareggiata che, con l'aiuto del mare, ha progressivamente sospinto il materiale dal fondale "Siamo stati informati che c'era stato un errore sul mio GPS che ci ha fatto credere di trovarci sull'isola di Oodaaq. In realtà avevamo scoperto una nuova isola più a nord, una scoperta che allarga leggermente il regno "di Danimarca, il capo della spedizione, il geografo Morten Rasch, ha detto nella dichiarazione.” Tuttavia, quest'isola appartiene probabilmente alla categoria degli "isolotti di breve durata”. Nessuno sa quanto durerà. In linea di principio, potrebbe scomparire non appena arriva una nuova forte tempesta. Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” si tratta di una interessante scoperta che merita di essere divulgata perché la TERRA non finisce mai di stupire.

venerdì 27 agosto 2021

Green Pass, la validità è estesa a un anno. Prima la sua durata era di 9 mesi

Il Comitato tecnico scientifico ha confermato questa sera la decisione di estendere la validità del Green pass da 9 mesi a 12 mesi. Il dubbio era già stato sollevato di recente da alcuni quotidiani, come il Corriere della Sera che aveva evidenziato l'imminente (a ottobre) scadenza del Pass per chi si era vaccinato a gennaio. Un problema, considerando l'importanza, da settembre ancora più grande, del suddetto documento per frequentare aree e mezzi pubblici. Questa decisione permetterà un maggior numero di mesi per valutare come procedere e capire come si comporta la copertura vaccino con il passare del tempo e se sarà davvero necessaria la tanto ventilata terza dose, che però trova molti critici tra i quali anche l'Oms. Intanto, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” anche in vista del rientro a scuola, l'Italia vuole spingere con forza il piede sull'acceleratore per quanto riguarda i vaccini. L'obiettivo dichiarato è quello di coprire l'80% della popolazione.

giovedì 26 agosto 2021

Caos grattini a Lecce. Parcheggi gratis oggi per il giorno della Festa di Sant’Oronzo? Macchè!

Caos grattini a Lecce. Parcheggi gratis oggi per il giorno della Festa di Sant’Oronzo? Macchè! Tante segnalazioni allo “Sportello dei Diritti”: intervenga l’amministrazione Festa del Santo Patrono e parcheggi gratis oggi. Era questa la promessa rilanciata su tutti i media locali dal Comune di Lecce. La realtà è stata ben diversa perché tantissimi utenti della strada che non avevano contezza della comunicazione rilanciata sulla stampa, hanno comunque imbucato le monete nelle macchinette mangiasoldi e si sono visti stampati i ticket, com’è possibile verificare nella fotografia fornitaci da uno dei tanti cittadini rimasti beffati. Un corto circuito che è stato anche determinato dalla mancata segnalazione sulla generalità delle colonnine e che dovrà essere risolto dal Comune, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” che invita tutti gli automobilisti che hanno pagato il “grattino” a conservarlo per ottenerne il relativo, auspicabile, rimborso.

Allergeni non dichiarati, ministero della Salute segnala richiamo peperoncino piccante ripieno con tonno e capperi.

Allergeni non dichiarati, ministero della Salute segnala richiamo peperoncino piccante ripieno con tonno e capperi. Mancata indicazione “Sedano e soia” in etichetta La tutela del consumatore e la sua salute, prima di tutto. Cresce l’attenzione per la sicurezza alimentare ancora di più se ha a che fare con le allergie e con i bambini. Ma prima di occuparci della cottura, dobbiamo occuparci dell'acquisto. È proprio delle ultime ore il nuovo richiamo alimentare pubblicato sul sito Internet ufficiale del Ministero della Salute. Questa volta, il ritiro in via precauzionale del prodotto in questione sarebbe stato predisposto a causa di un potenziale rischio connesso alla presenza di allergeni. In particolare, “Sedano e soia”. Per questo il ministero della Salute, ha diffuso un nuovo allarme alimentare, connesso ad un potenziale rischio per presenza di allergeni. In particolare, di “Sedano e soia” non dichiarato in etichetta. Le autorità competenti avrebbero, quindi, predisposto l’immediato ritiro in via precauzionale del prodotto in questione. Stando, infatti, a quanto riportato sul sito internet ufficiale del Ministero ad essere sottoposto al richiamo sarebbe: - Peperoncino piccante ripieno con tonno e capperi 314 ML a marchio Le Conserve Toscane commercializzato da Lombardi Claudio srl ma prodotto da GIANNVIKI per Lombardi Claudio srl presso lo stabilimento di Skopie via Petrocec, 17 in Macedonia. Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” raccomanda, quindi, ai consumatori di prestare la massima attenzione e di non consumare il prodotto in caso di sensibilità al “Sedano e soia”. Qualora il prodotto fosse già stato comprato si suggerisce, se possibile, di restituirlo presso il punto vendita in cui è avvenuto l’acquisto. Invita tutte le persone allergiche che dovessero aver acquistato i prodotti dei lotti indicati a non consumarli e a riconsegnarli al punto vendita che provvederà al rimborso o alla sostituzione. Lo “Sportello dei Diritti” inoltre evidenzia che secondo quanto stabilito da Regolamento Europeo, infatti, a partire dal 13 dicembre 2014, vige l’obbligo di indicare sull’etichetta in maniera chiara ed evidente anche attraverso accorgimenti grafici gli ingredienti che potrebbero provocare una serie di allergie. L’obbligo è valido sia per i prodotti alimentari confezionati, sia per quelli non preconfezionati, preparati all’interno di attività come mense e ristoranti. In caso di mancato rispetto delle norme, è possibile andare incontro a specifiche sanzioni per la violazione delle disposizioni europee. In particolare, l’omessa indicazione degli allergeni prevede ad esempio l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria equivalente al pagamento di una somma che può variare dai 3.000 ai 24.000 euro.

Corpi estranei nel vaccino Moderna, divieto di utilizzo di 1,63 milioni di dosi

Il ministero della Salute giapponese ha vietato l'utilizzo di circa 1,63 milioni di dosi del vaccino anti Covid di Moderna, dopo che non meglio precisate «sostanze estranee» sono state rinvenute nelle dosi avanzate all'interno delle fialette. Moderna sta conducendo un'indagine d'emergenza dietro richiesta della casa farmaceutica giapponese Takeda Pharmaceutical Co., responsabile delle vendite e della distribuzione del vaccino nel paese, Per ragioni precauzionali l'azienda ha consigliato la sospensione dei lotti di vaccino in questione. Si parla di tre partite prodotte in Spagna. La presenza di sostanze estranee è stata confermata in 39 fiale. Questi elementi, di natura al momento sconosciuta, hanno una dimensione di pochi millimetri, riferisce il Japan Times. La conferma della contaminazione è arrivata da otto siti vaccinali in cinque prefetture giapponesi. Le dosi "incriminate", Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono state distribuite a 863 centri di vaccinazione. L’azienda farmaceutica giapponese ha affermato di non aver ancora ricevuto segnalazioni riguardo a problemi di sicurezza o a reazioni avverse. Takeda ha aggiunto che farà il possibile affinché la sospensione non abbia effetti negativi sulla campagna vaccinale giapponese.

mercoledì 25 agosto 2021

Triste scoperta in Svezia: lo scheletro di un bambino cade dal soffitto durante i lavori di ristrutturazione

. Una svedese era impegnata a ristrutturare casa quando una scatola con le ossa di un bambino le è caduta addosso. Il villaggio di Tierp, a circa 110 chilometri da Stoccolma, in Svezia, è stato teatro di un misterioso ritrovamento. Durante i lavori di ristrutturazione, una svedese si è imbattuta nelle ossa di un bambino. La casa è stata costruita nel 1791.Quindi lo scheletro potrebbe essere rimasto nascosto nel soffitto per molto tempo. Un portavoce della polizia afferma che non si può escludere un omicidio. Quando Therese Blixt stava facendo lavori di ristrutturazione della sua casa, ha scoperto i resti di un bambino sconosciuto, come riporta il giornale svedese "Expressen". "Quando stavamo segando il soffitto in uno dei soggiorni, una vecchia scatola di legno fatta a mano è caduta dal soffitto", ricorda la giovane donna. Passato il momento di curiosità, ha aperto la scatola, ed è arrivato lo shock: lo scheletro di un bambino piccolo era avvolto in asciugamani all'interno. Il bambino morto potrebbe essere rimasto nascosto per molto tempo nella scatola di legno in uno spazio tra i soffitti. Il portavoce della polizia Magnus Jansson Klarin ha dichiarato: "Al momento non si può escludere un crimine di omicidio ".Nel corso delle indagini, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è stata ora disposta una perizia forense per scoprire quando ed eventualmente come si siano verificate le circostanze della morte del bambino.

Metagenics richiama integratore alimentare Curcudyn 60 capsule. Coinvolte farmacie e COOP

COOP ha segnalato sul proprio sito il richiamo precauzionale di due lotti di un integratore alimentare per la “presenza di ossido di etilene. Il prodotto in questione è: Curcudyn 60 gellule lotti 2104479 e 2103654 a marchio Metagenics, azienda produttore di micronutrizione di livello scientifico, è un gruppo attivo a livello globale, con sedi negli Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Italia, Francia e Canada e con distributori in decine di paesi. La sede dell’azienda Metagenics Italia S.r.l. è in via Melchiorre Gioia 8 a Milano. Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda ai consumatori che avessero acquistato i prodotti sopra indicati a non utilizzarli e a restituirli alle farmacie per il rimborso. Il produttore segnala che non sussiste alcun rischio per la salute pubblica e non c’è motivo di preoccuparsi se si ha assunto o si sta assumendo Curcudyn gellule.

martedì 24 agosto 2021

Orrore in Francia: ritrovati in un garage tre corpi di neonati in decomposizione

.I resti sono stati trovati in un armadio chiuso a chiave A Mezeray, nel dipartimento francese della Sarthe, sono stati scoperti lunedì tre corpi di feti o neonati in stato di decomposizione nel garage dell’abitazione di una coppia, che non ha figli. È quanto riferiscono fonti vicine alle indagini all’emittente televisiva francese “Bfmtv”, secondo cui ieri il coniuge della donna di 44 anni, morta improvvisamente di cancro il 10 agosto scorso, ha riferito alla gendarmeria di aver scoperto i resti di un neonato nei mobili di un garage nella sua casa. Accompagnati sul posto, uomini della gendarmeria e il medico legale hanno identificato i resti di tre neonati in totale che non sembrano risalire allo stesso periodo. I resti sono stati trovati in un armadio chiuso a chiave, in un capannone lontano dalla casa. L’uomo stava mettendo ordine dopo la morte della consorte e ha dovuto forzare l’armadio per aprirlo. I tre corpi sono stati trovati in sacchetti di plastica e avvolti in alcuni indumenti. Nelle borse erano presenti anche due coltelli da cucina. L’avanzato stato di decomposizione dei cadaveri non permette di stabilire se si tratti di feti o neonati. I due, che non hanno figli, sono incensurati e in attesa dell’autopsia sui corpi la gendarmeria non esclude alcuna pista La gendarmeria, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti", non esclude in questa fase alcuna ipotesi.

"Ameba killer": bambino di 7 anni muore dopo aver fatto il bagno nel lago

. Mentre faceva il bagno in un lago, un ragazzo ha contratto un'infezione parassitaria, con conseguenze fatali. Un ragazzo della California ha contratto un'infezione da parassita mentre faceva il bagno in un lago, con conseguenze fatali. Il bambino di 7 anni è morto in ospedale. È un'idea horror per tutti i genitori: il proprio figlio mostra sintomi inspiegabili e muore poco dopo nonostante le cure mediche in ospedale. Questo è quello che è successo nella contea di Tehama, in California. Il 30 luglio David Pruitt viene ricoverato al pronto soccorso. Nonostante le misure salvavita, il bambino di sette anni muore poco dopo per le conseguenze di un grave rigonfiamento cerebrale. La tragica morte risale ad un'infezione da parte dell'ameba “Naegleria fowleri”, che il ragazzo probabilmente ha contratto durante una gita balneare. Nell'uomo, l'infezione scatena l'encefalite, che è praticamente sempre fatale. Il parassita preferisce l'acqua calda e stagnante ed entra nel cervello umano attraverso il nervo olfattivo del naso. Lì si scatena la suddetta infiammazione, da cui sono morti l'anno scorso negli USA un bambino di 6 anni e un ragazzino di 13 anni .Come scrive l'agenzia di stampa AP, i genitori non erano disponibili per un'intervista. Tuttavia, per loro è importante che il pubblico sia informato sull'"ameba killer". Se l'infezione viene rilevata in anticipo, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti" , i pazienti possono essere salvati. Tuttavia, poiché un'infezione è estremamente rara, spesso viene riconosciuta come tale troppo tardi ed è fatale in circa il 98,5% dei casi . Tra il 1962 e il 2018 negli USA erano noti 145 casi di cosiddetta negleriasi, di cui solo quattro non fatali. Batteri assassini anche nel Mar Baltico.Scene drammatiche simili si sono verificate anche di recente sul Mar Baltico tedesco. Una persona anziana è stata infettata da batteri killer mentre faceva il bagno in mare ed è morta.

Uomo sbranato da una tigre mentre si trovava in bagno, lo fa a pezzi

. Si dice che una femmina di tigre abbia attaccato un boscaiolo per dare da mangiare ai suoi cuccioli Nessuno desidera una morte simile: un boscaiolo russo è stato aggredito da una tigre siberiana mentre era in bagno, trascinato fuori e fatto a brandelli. L’uomo è stato colto di sorpresa. Mikhail Shabaldin, boscaiolo russo di 41 anni, sabato scorso si trovava nei pressi del villaggio di Khabarovsk, sito al confine tra la Siberia e la Cina, dove stava svolgendo un turno di lavoro di 2 settimane e di lui si sono perse le tracce. Secondo quanto emerso dalla cronaca locale si dice che, Mikhail, abbia lasciato l'alloggio improvvisato degli operai nel cuore della notte per andare in bagno. Poco dopo, il 41enne è improvvisamente scomparso, quando il felino lo ha attaccato alle spalle e trascinato nella foresta. L’allarme è stato lanciato tempo dopo, quando alcuni dei suoi colleghi hanno trovato le tracce di ciò che era successo. Sul luogo dell’aggressione c’erano brandelli di vestiti insanguinati, interiora umane e tracce di orme della tigre dell'Amur (si tratta del più grande felino esistente al mondo). I colleghi dell’uomo hanno immediatamente avvisato i soccorsi nella speranza che potessero trarre in salvo il povero boscaiolo. A distanza di 48 ore dalla scomparsa, però, le speranze di ritrovarlo ancora in vita sono infinitesimali. Sebbene la polizia non escluda ancora la possibilità che Shabaldin sia ancora in vita, ipotizza che il felino possa averlo aggredito allo scopo di fornire del cibo ai suoi cuccioli. Se così fosse è poco plausibile che l’uomo possa essere sopravvissuto all’attacco. La moglie dell’uomo è stata avvertita dalle autorità e spera in un lieto fine. Gli amici e colleghi di Mikhail, però, hanno pochi dubbi sul triste destino del boscaiolo. Tutti i suoi colleghi hanno avuto incontri terrorizzanti con i predatori e spiegano alla stampa locale di essere terrorizzati all’idea di trovarsi da soli a doveri fronteggiare. Nessuno di loro, infatti, ha a disposizione delle armi per proteggersi da eventuali assalti. Ci sono già stati più attacchi di questo tipo, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti" in Russia, Cina e Corea del Nord.

Star di Tik Tok muore in diretta a 23 anni mentre registra un video del tramonto da un tetto

Star di Tik Tok muore in diretta a 23 anni mentre registra un video del tramonto da un tetto. Tragedia in Turchia, dove la tiktoker Kubra Dogan è caduta mentre ballava Dramma in Turchia: è morta a 23 anni la star di Tik Tok Kubra Dogan. La ragazza è caduta da un tetto facendo un volo di 30 metri dopo aver tentato di registrare uno dei suoi video di un tramonto di Istambul. Kubra Dogan pubblicava tantissimi filmati sulla piattaforma social ogni giorno. Dogan, aveva fatto visita a casa di sua cugina Helen, 16 anni, nell'appartamento della sua famiglia in Turchia, poi la ragazza verso le 19,30 ha cercato di salire sul tetto per scattare delle foto che la mostrano in posa per la telecamera prima di sedersi sul bordo del tetto. Kubra poi è scesa su una parte inferiore dell'edificio e si è sentito un forte scricchiolio mentre scompariva risucchiata attraverso il pannello di plastica, precipitando per circa 30 metri. Nonostante il fatto che i servizi di emergenza siano arrivati prontamente sul posto, Kubra è morta e nessuno ha potuto fare per lei. La caduta di questa giovane donna è avvenuta da un nono piano, i suoi parenti hanno dichiarato che faranno causa al costruttore del tetto, perché la ragazza non appena ha messo piede si è rotto. Nell'ultimo filmato, quello che segna la sua scomparsa, si vede la ragazza mentre esegue alcuni passi di danza. Improvvisamente, la telecamera ruota, si sentono urla e il cellulare della cugina filma la caduta mentre precipita nel vuoto. Con il decesso di questa giovane, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti" c’è una strage silenziosa da selfie. Video e diretta Facebook, una strage continua, una messa in fila di vite sprecate, che davvero è difficile da decifrare con qualsiasi parametro riconducibile al buonsenso della persona umana. Proprio a luglio 2021 un’altra star di Tik Tok, la cinese Xiao Qiumei di 23 anni,è morta cadendo da una gru facendo un volo di 43 metri dopo aver tentato di registrare uno dei suoi video. Una follia che, come rileva il Rapporto Italia 2019 di Eurispes, in sei anni, nel periodo compreso tra il mese di ottobre 2011 e quello di novembre 2017, ha contato ben 259 vittime, giovanissimi che hanno perso la vita nel tentativo di scattarsi un selfie “pericoloso” per poi condividerlo sui social.Ovviamente la macchina della follia dei selfie ha alle spalle un’industria, fatta di fatturati e utili. I selfie scattati ogni giorno sono circa 100 milioni. L’82 per cento dei giovani americani, tra i 18 e i 34 anni, sono soliti farli. E l’aumento della spesa legato a questa attività è pari a circa il 5 per cento. Dal Rapporto, che rilancia uno studio dell’India Institute of Medical Sciences di Nuova Delhi, emerge inoltre che la fascia d’età maggiormente coinvolta è quella di età compresa tra i 20 e i 29 anni (e per la quale si contano 106 vittime), a cui segue quella relativa alla fascia 10-19 anni dove le vittime sono ben 76. Altre 20 vittime si contano nella fascia tra i 30 e i 39 anni, 2 tra i 50 e i 59 anni e 3 tra i 60 e i 69 anni. In totale, delle 259 persone rimaste vittime dei selfie estremi, 153 sono uomini, 106 donne. La maggior parte degli incidenti sono avvenuti a causa di cadute dall’alto di palazzi ma anche montagne e scogliere e dall’investimento da parte di treni: in molti casi, nel tentativo di farsi un selfie sui binari.

Solfiti rilevati e non dichiarati in etichetta nella cannella in polvere

S
. Ministero della Salute segnala richiamo per rischio allergeni I richiami alimentari continuano e dall’inizio del 2021 sono davvero tanti: un altro allarme per un prodotto a causa di probabile presenza di allergeni. In questo caso il ministero della Salute ha pubblicato sul suo sito internet l’avviso di richiamo di un lotto di Solfiti rilevati e non dichiarati in etichetta nella cannella in polvere TRS Cinnamon Powder a marchio TRS per la presenza di solfiti oltre i limiti di legge. Il prodotto coinvolto è stato distribuito in buste trasparenti da 100 grammi con il numero di lotto 2020210 senza indicazione della scadenza. La spezia richiamata è stata prodotta da TRS WHOLESALE CO. LIMITED nello stabilimento di SOUTHBRIDGE WAY,THE GREEN,SOUTHALL MIDDX.(UK) UB2 4AX. Per precauzione, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” raccomanda, in particolare alle persone allergiche ai solfiti, di non consumare la spezia con il numero di lotto segnalato e restituirla al punto vendita d’acquisto.

Sostanze tossiche nella pasta e nel riso: richiamati prodotti

Sostanze tossiche nella pasta e nel riso: richiamati prodotti. Rischio chimico per contaminazione da cloridrina etilenica ed ossido di etilene Il Ministero della Salute, oggi ha emesso ben otto notifiche di richiamo dal commercio per dei prodotti che sono stati realizzati da una azienda italiana. Si tratta di diversi articoli che riportano come marchio quello del PASTIFICIO FIORENTINO – RENAISSANCE, con nome o ragione sociale della OSA a nome del quale gli stessi sono commercializzati che indicano invece l’Azienda Agricola Bio Floriddia C.. I richiami alimentari in questione riguardano diversi tipi di pasta e riso per potenziale contaminazione da 2-cloroetanolo in uno degli ingredienti utilizzati e anche da ossido di etilene, rilevati su dei campioni in seguito ad un controllo sulla qualità.Nello specifico il richiamo dagli scaffali riguarda la Pasta di lenticchie, Riso rosso & Curcuma BIO 250 grammi e la Pasta di fave, prodotti da Pasta Natura srl con sede dello stabilimento a Busca in provincia di Cuneo alla via Agricoltura n 10. La prima riguarda le varietà calamarata, paccheri, risoni e penne. Per tutte quante loro il numero di lotto e la data di scadenza o termine minimo di conservazione da prendere in considerazione è indicato nel 28.12.2023. Per quanto riguarda la Pasta di fave, le tipologie segnalate nelle notifiche del Ministero parlano invece di calamarata, risoni, paccheri e fusilli. Come numero di lotto e data di scadenza o TMC ci sono il 28.12.2023 per i risoni e la indicazione 08.01.2024 per le altre tre. Tutte quante le confezioni hanno un peso di 250 grammi, come facilmente consultabile su ognuna. Il 2-cloroetanolo o cloridrina etilenica è un composto chimico altamente tossico, la cui esposizione prolungata può provocare danni al sistema nervoso centrale, cardiovascolare, al fegato e ai reni. Dunque ingerire questi prodotti potrebbe comportare dei rischi per la salute dei consumatori. In ogni caso, avverte Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti", i consumatori che hanno acquistato i prodotti in questione sono invitati a non consumarli e a riportarli al punto vendita per il rimborso, anche senza presentazione dello scontrino.