lunedì 24 settembre 2012

Italia: è allarme inchiostro per tatuaggi per pericolo chimico dei coloranti azoici

Occhio all’inchiostro che utilizzate per tatuarvi il corpo. A lanciare l'allarme è la Commissione europea che ha segnalato, nell'ultimo rapporto settimanale sulla sicurezza dei prodotti non alimentari, la commercializzati in Italia di coloranti azoici contenenti una sostanza potenzialmente "cancerogena", "mutogena", "tossica" e "sensibilizzante" di cui ne ha vietato la commercializzazione per rischio chimico. La bottiglia trasparente con etichetta adesiva e tappo nero contiene un pigmento color corallo. Il prodotto contiene coloranti azoici che rilasciano 62mg/kg dell’ammina aromatica o-anisidina (CAS No 90-04-0) che è una sostanza altamente pericolosa per la salute. In accordo alla Risoluzione del Consiglio europeo ResAP (2008)1 sui requisiti e criteri per la sicurezza dei tatuaggi e dei trucchi permanenti la o-anisidina non può essere presente nell’inchiostro per tatuaggi. I coloranti azoici (o azoici, sm.), sono coloranti che derivano formalmente dall'azobenzene e che presentano quindi il gruppo azoico compreso tra due anelli aromatici, del benzene ma anche del naftalene, dell'antracene e di eterocicli aromatici. Sono detti anche azocoloranti. Vengono in pratica sempre ottenuti attraverso la reazione cosiddetta di copulazione dei diazocomposti aromatici su un composto a carattere di fenolo o di ammina. Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti” sottolinea che tutti i coloranti azoici sono causa di molte allergie ed intolleranze, in particolare tra coloro che sono già intolleranti all'aspirina e tra gli asmatici. Tra gli effetti comuni dell'intolleranza a questi composti: emicrania, edemi, prurito, riniti, visione a macchie, macchie rosse sulla pelle, problemi di respirazione. Particolarmente nociva può risultare la loro combinazione. Ad esempio l'azione sinergica della tartrazina (E102) con l'acido benzoico (E210), è una concausa dell'iperattività nei bambini. Sebbene alcuni coloranti azoici siano permessi, sono comunque TUTTI da evitare. I coloranti azoici sono facilmente riconoscibili per le colorazioni che vanno dal giallo al rosso, al verde, all'azzurro e al violetto. I coloranti azoici presentano in genere colorazioni brillanti e requisiti tintoriali favorevoli, anche se la loro stabilità alla luce, al lavaggio e al candeggio è in genere meno elevata di quella dei coloranti di altre classi. Sono però in genere poco costosi, per cui dal punto di vista quantitativo sono i coloranti più largamente usati.

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