lunedì 25 ottobre 2021

Richiamato pistacchio crudo sgusciato per rischio chimico

L’avviso ai consumatori è stato pubblicato sul sito del Ministero della Salute con l’invito a non consumare il prodotto e di riportarlo al punto vendita di acquisto per un reso o di smaltire il prodotto con i normali rifiuti domestici. Il prodotto proveniente dall’Iran è confezionato dalla ditta Mainardi Nicola SRL con sede dello stabilimento a Lendinara, in provincia di Rovigo alla via Porta Di Sopra n 57. Il problema che ha portato al ritiro è la presenza di aflatossine che superano i limiti stabiliti dal regolamento UE 165/2010. I dati delle confezioni ritirate sono Marchio: U – PISTACCHIO CRUDO SGUSCIATO “VASSOIO BIO” Denominazione di vendita: Pistacchio crudo sgusciato OSA di commercializzazione: Mainardi Nicola SRL Lotto di produzione: 211018056 Produttore: Mainardi Nicola SRL – Lendinara (RO) Data di scadenza: 31/10/2022 Peso unità di vendita: vassoio 140 g. Nel caso in cui abbiate acquistato una di queste confezioni da 140 g di pistacchio crudo sgusciato, non consumate il prodotto e riportatelo al punto vendita d’acquisto. Le aflatossine, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono altamente tossiche e sono tra le sostanze più cancerogene esistenti.

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